PALERMO. L'inchiesta della Procura di Palermo sulla morte della neonata deceduta al Civico di Palermo due giorni fa si concentra sulla notte in cui la madre, prossima al parto, è stata ricoverata. La donna era andata in ospedale dopo la rottura delle acque, ma il tracciato non aveva messo in luce alcuna anomalia. La paziente è stata però trattenuta al nosocomio per precauzione. Durante la notte avrebbe avuto delle perdite segnalate alle infermiere che, però, le avrebbero detto di attendere la visita dei medici fissata per l'indomani. In mattinata le è stato fatto un nuovo tracciato che ha segnalato la morte del feto. Il pm Paolo Guido, che ha disposto l'autopsia sul corpo della neonata - venuta alla luce dopo un parto indotto - sta cercando di accertare se ci sia stato un comportamento negligente da parte dei medici e degli infermieri durante la notte trascorsa dalla donna in ospedale. La cartella clinica è stata sequestrata.