PALERMO. Il pm Gianluca De Leo ha chiesto la condanna 18 anni ciascuno per Giuseppe Castelluccio, accusato di associazione mafiosa e tentata estorsione, e Massimiliano Di Majo, imputato di tentato omicidio. I due furono arrestati a dicembre scorso dopo che, il 2 novembre, un commerciante palermitano, che si era ribellato al pizzo, era stato picchiato selvaggiamente con colpi di mazzuolo davanti al suo negozio, una piccola bottega di casalinghi nel quartiere Noce. L'aggressione è stata ripresa dalle telecamere della videosorveglianza e le immagini sono finite agli atti dell'indagine che ha portato all'arresto di otto persone. Castelluccio e Di Majo hanno scelto il rito abbreviato, il 20 ottobre comincerà il processo con rito ordinario. La vittima non aveva chiesto l'autorizzazione per aprire il locale e in più si rifiutava di pagare il pizzo dopo aver ricevuto anche uno "sconto" da tremila a 1.500 euro.