PALERMO. E' ancora in gravi condizioni Mariano Ferro, l'ex carabiniere, ferito in circostanze ancora da chiarire alle 4.30 di questa mattina dopo che era uscito dalla sala bingo Ceasar Palace in via Cavour. Sottoposto ad un delicato intervento chirurgico per estrarre i tre proiettili di calibro 7,65 sparati a distanza ravvicinata, è stato ricoverato nel reparto di seconda Rianimazione dell'ospedale Civico di Palermo. Gli agenti della squadra mobile stanno visionando le immagini di alcune videocamere della zona che hanno ripreso l'aggressione per dare un nome e un cognome ai due uomini che hanno fatto fuoco. Si stanno anche sentendo amici e familiari per cercare di risalire al movente del tentato omicidio. Inizialmente sembrava che l'ex carabiniere che gestisce un negozio di informatica a San Lorenzo, fosse rimasto vittima di una rapina. Ma gli investigatori stanno battendo anche altre piste. Ferro, carabiniere in congedo che da un anno e mezzo da quando insieme alla moglie ha aperto un negozio di informatica a San Lorenzo, è stato avvicinato da due uomini incappucciati. Gli hanno urlato di consegnare il borsello. Dentro c'erano contanti e carte di credito. Lui lo avrebbe consegnato. A questo punto i rapinatori hanno fatto fuoco. Un comportamento anomalo per chi voleva solo mettere a segno una rapina. Hanno esploso alcuni colpi di pistola calibro 7,65. Tre colpi l'hanno raggiunto al torace, alla gamba, e alla spalla. La donna che si trovava con lui ha dato l'allarme. Sono arrivati i sanitari del 118 e gli agenti della squadra mobile. L'ex carabinieri è stato ricoverato all'ospedale Civico e sottoposto ad un delicato intervento chirurgico.