Successo a New York per Paolo Vive, il docufilm su Paolo Borsellino, il magistrato ucciso dalla mafia nel 1992, diretto dalla scrittrice piemontese di nascita ma di origini siciliane Debora Scalzo, uscito lo scorso 19 ottobre al cinema in Italia, che è stato presentato ieri sera (17 marzo) all’Istituto italiano di cultura di New York. Alla presenza di un pubblico di cittadini americani e italo-americani, l’evento ha rappresentato un momento di profonda riflessione e commemorazione in onore del giudice e di tutte le vittime di mafia. Il progetto, in distribuzione internazionale in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, ha emozionato e coinvolto gli spettatori, ricevendo un’accoglienza calorosa e toccante. La regista Debora Scalzo, insieme al Console Generale d’Italia a New York Fabrizio Di Michele, ha ringraziato il pubblico per il grande affetto e l’attenzione dedicata al film, ribadendo l’importanza dell’educazione alla legalità come valore imprescindibile per le nuove generazioni. Momento particolarmente commovente è stato la diretta streaming dall’Italia con Roberta Gatani Borsellino, nipote del magistrato e fondatrice insieme al fratello Salvatore Borsellino de La Casa di Paolo, realtà che porta avanti con forza il messaggio di giustizia e memoria. Il tour americano di Paolo Vive prosegue con le prossime tappe internazionali che porteranno il docufilm in città del Nord America - tra cui Los Angeles, Washington, Las Vegas, Chicago, Montreal, Vancouver - e del Sudamerica, continuando a diffondere un messaggio universale di giustizia, memoria e impegno contro la criminalità organizzata.