Diego Valencia sarà un nuovo giocatore del Palermo. Ieri l’accordo totale tra le parti, oggi le visite mediche svolte nel Nord Italia. Già ieri, nel tardo pomeriggio, l’attaccante cileno aveva lasciato il ritiro di Fiuggi, dove si era allenato con la Salernitana. Nelle prossime ore, dovrebbe arrivare anche l’ufficialità. Prima, però, serve l’ok da Manchester. Il comunicato ufficiale potrebbe arrivare domani o venerdì, quando tutti gli iter burocratici saranno stati formalizzati e il contratto depositato. Valencia andrà a completare, di fatto, il reparto offensivo. Può essere l’alternativa a Di Mariano sulla sinistra ma anche il rincalzo a Brunori come punta centrale. Con Mancuso, Valente e Insigne, Corini avrà a disposizione un attacco importante per la categoria. E visto che il classe 2000 cileno è un Under, non preclude l’arrivo di un altro esterno. Quest’ultimo, potrebbe essere Rigoberto Rivas della Reggina per il quale la trattativa non è ancora decollata. Non è nel reparto offensivo che il Palermo è però carente. L’emergenza resta sempre il ruolo di terzino sinistro, dove per ora non c’è letteralmente nessuno visto che Aurelio (unico in quel ruolo) è al momento indisponibile. Per tutte le amichevoli giocate finora (Bassa Anaunia, Virtus Verona, Bologna e Legnago) Corini è stato costretto infatti ad adattare Ceccaroni sulla sinistra affiancando a Lucioni, Marconi o Nedelcearu. Uno scenario non più accettabile, ecco perché il direttore sportivo, Leandro Rinaudo, sta cercando di accelerare per regalare un terzino sinistro di esperienza. Tra i nomi, il più papabile è quello di Gianluca Di Chiara. Trent’anni, palermitano, di proprietà della Reggina. La dirigenza rosanero cercherà di affondare il colpo già domani, anche se ci sono già stati dei contatti con l’entourage del giocatore, che accetterebbe la destinazione. Per la Reggina, sarà fondamentale la sentenza al Tar del Lazio prevista per stasera o al massimo domani mattina. Nel caso in cui dovesse arrivare semaforo rosso per l’iscrizione al prossimo campionato di serie B, la Figc avrebbe diritto a svincolare d’ufficio tutti i calciatori amaranto. A quel punto si dovrebbe solo trovare l’accordo con il ragazzo, che ha già dato comunque il suo benestare nel capoluogo siciliano. Restano, ma sullo sfondo, sempre vive le piste Corrado e Beruatto. Ternana e Pisa sparano però alto e il Palermo non è disposto a spendere le cifre richieste dai rispettivi club (circa 2 milioni per l’ex Palermo e 4 per il neroazzurro). Sul lato uscite, il Palermo ha poi concretizzato le prime operazioni dopo l’addio di Massolo: Lancini ha firmato per la Virtus Entella e Giuseppe Fella è andato in prestito al Latina in serie C. Sempre viva la pista che porterebbe poi all’Audace Cerignola Andrea Silipo e Broh alla Triestina. I giuliani, infine, vogliono fortemente anche Samuele Damiani.