Un occhio al Perugia e un altro al calciomercato. Leandro Rinaudo, direttore sportivo dei rosanero, non si ferma. È questione di ore, infatti, la rescissione del contratto con Edoardo Pierozzi, che tornerà alla Fiorentina dal prestito. Il giocatore 21enne, rimarrà comunque in Serie B dove ha estimatori. Soprattutto il Como, sembra voler puntare su di lui. La società viola potrebbe girarlo in prestito una volta rientrato alla base. La partenza del classe 2001 e fratello gemello di Niccolò Pierozzi (che gioca nella Reggina), si aggiunge agli addii di Floriano, Devetak, Accardi, Doda e Crivello. In uscita sono sempre caldi i nomi di Soleri e Vido, che potrebbe far posto in attacco a un altro vice Brunori. Il primo ha mercato soprattutto in serie C, mentre per l'ex Atalanta nessun interesse concreto. Rinaudo lavora però anche in entrata, dove tra le operazioni necessarie c'è l'acquisto di un esterno destro che possa sostituire Elia. Il nome nuovo è quello di Gennaro Tutino del Parma, con cui i rosanero sarebbero in trattativa avanzata. La formula proposta è quella del prestito con diritto di riscatto che potrebbe però diventare obbligo. Il giocatore napoleteano, di 26 anni, ha però già detto sì e gradirebbe moltissimo la destinazione. Sempre viva, poi, la pista Seck del Torino, anche se la trattativa ha un po' rallentato il suo corso dopo l'infortunio di Pellegri che ha bloccato l'operazione. Adesso, infatti, l'esterno d'attacco potrebbe tornare utile a Juric che non vuole privarsene in tempi brevi. Solo un sondaggio invece per Sibili del Pisa. Potrebbe essere un vice Brunori, ma il Palermo in quella zona del campo avrebbe prima bisogno di vendere. Gli altri nomi accostati ai rosanero sono Melchiorri del Perugia e Listkowski del Lecce. Per il primo (per il quale il Palermo non ha avviato al momento alcuna trattativa) ci sarebbe però una folta concorrenza in serie B e anche in Lega Pro, dove Gubbio e Ancona sarebbero interessate. Il giocatore, però, tentenna di fronte all'ipotesi di scendere di categoria. Dopo l'infortunio di Stulac, il Palermo dovrà poi cercare per forza di cose un centrocampista e nella fattispecie un regista che non si allontani troppo dalle caratteristiche dello sloveno. Per ora, in tal senso, nessun nome in lizza.