Doveva essere la settimana dei nuovi ingressi in casa rosanero. Si sperava nell'ufficializzazione di almeno due nuovi giocatori. Ma Oriuhela è in attesa del disbrigo delle pratiche internazionali mentre Azzi, è sfumato all'ultima curva. Quando ormai sembrava essere un nuovo giocatore del Palermo. Corini sperava certamente di presentarsi a Perugia con due elementi nuovi in organico dopo l'opera di sfoltimento chiesta e ottenuta. Ed invece non solo il dietrofront di Azzi che ha scelto il Cagliari, ma anche l'infortunio di Stulac costringono oggi il club a un cambiamento netto nelle strategie di mercato. L'emergenza adesso non riguarda soltanto la fascia sinistra (dopo le partenze di Crivello e Devetak) e in particolare il ruolo di terzino, ma anche la zona centrale del campo dove Rinaudo dovrà trovare un sostituto a Stulac proprio per rispettare i voleri del tecnico che gradisce due giocatori per ruolo. Radiomercato indica alcuni nomi come possibili alternative a Sala, possibilmente un giocatore che sia in grado di fare sia il terzino sinistro che anche il quinto di centrocampo sempre a sinistra. Se si dovesse far tesoro dell'esperienza, così come per il caso Mateju, potrebbe emergere il profilo di Bruno Martella della Ternana, 30enne difensore sinistro che Corini conosce bene per averlo allenato durante la stagione della promozione dei Lombardi in serie B. A centrocampo voci indicano un interessamento del Palermo per Salvatore Molina del Monza, trentunenne centrocampista di destra già attenzionato dal club rosanero durante il mercato estivo. Altro nome che si è sentito in questi ultimi giorni è quello di Valerio Verre, trequartista con un passato già in maglia rosanero e attualmente in forza alla Sampdoria. Difesa, centrocampo ma anche un puntello in attacco soprattutto se Soleri sarà mandato a giocare da qualche parte visto il bassissimo minutaggio concretizzato con Corini. Piace al Perugia, soprattutto se gli umbri dovessero lasciar partire Melchiorri. Il Palermo segue sempre Seck del Torino e tiene un occhio anche su Sibilli del Pisa.