Il prossimo potrebbe essere Salvatore Elia, figlio di Firmino, ex attaccante rosanero tra il 2000 e il 2001. Il Palermo avrebbe raggiunto un accordo di massima con l'Atalanta per il trasferimento: prestito con diritto di riscatto a favore del club rosanero e controriscatto per l'Atalanta. Il ragazzo ha dato l'ok al trasferimento, si presume spinto anche dal padre che ha avuto modo di toccare con mano il calore della tifoseria palermitana. Manca però l'intesa economica tra il procuratore del giocatore e il Palermo. Le parti si rivedranno ad inizio settimana e chissà che nelle prossime ore non si raggiunga l'intesa che potrebbe portare un altro Elia in rosanero. In questo caso non si tratta di un attaccante (papà Firmino in rosanero ha collezionato 16 gol in 43 presenze, in una stagione e mezza), ma di un esterno molto duttile, di grande generosità e corsa, capace di fare il terzino, il quarto di centrocampo e perfino l'attaccante. Volendo fare un paragone, una sorte di Valente più giovane, con meno esperienza (è un classe '99), ma forse con un pizzico di qualità in più. La passata stagione Elia è stato a Benevento, con un altro ex rosanero, Fabio Caserta, che lo aveva avuto anche alla Juve Stabia, in C, quando alla guida della squadra campana stravinse il campionato, e l'anno successivo in B, stagione chiusa con la retrocessione. Poi Elia è andato a Perugia, sempre con Caserta, dove ha vinto di nuovo la C mettendo a segno 8 gol, e la passata stagione i due si sono ritrovati a Benevento. Baldini conosce bene il ragazzo: non lo ha mai avuto alle sue dipendenze, ma lo aveva adocchiato già quando sedeva sulla panchina della Carrarese. Elia non andrebbe ad occupare uno dei 18 posti riservati agli over 23 (ad oggi il Palermo ne ha solo un altro a disposizione), visto che è nato dopo il primo gennaio del 1999 e quindi è ancora under. E a proposito di under, categoria per la quale non ci sono limiti ai tesseramenti, resta in ballo la trattativa con la Juventus per Diego Stramaccioni, difensore centrale. Tra i club si è parlato di lui recentemente, nell'ambito dell'operazione che ha riportato Brunori a Palermo. Alla fine le due questioni sono rimaste separate, ma la strada che porta a Stramaccioni è ancora viva. Il ragazzo nel corso dell'ultima stagione ha messo assieme 17 presenze in C con la Juventus Under 23 di Lamberto Zauli (anche lui ex rosa). Si è allontanato sensibilmente, invece, Alessandro Cortinovis, altro prodotto dell'Atalanta accostato negli ultimi giorni al Palermo. A Castagnini e Zavagno il trequartista che l'anno scorso ha indossato la maglia della Reggina piace parecchio, ma non solo a loro: piace anche al Verona che ha l'appeal della Serie A e quindi sembra aver superato il Palermo nella corsa al talentuoso fantasista bergamasco, classe 2001. Il posto di over potrebbe essere riempito dal difensore rumeno Ionut Nedelcearu, un marcantonio di 26 anni, il cui cartellino è di proprietà del Crotone. La trattativa sarebbe ben avviata anche in questo caso, almeno così sostengono in Calabria. Nedelcearu (34 presenze e 2 gol, la passata stagione) è nel giro della nazionale maggiore rumena e non intende finire in C. Con il Crotone ha ancora due anni di contratto. Nedelcearu è cresciuto nella Dinamo Bucarest, ma ha maturato esperienze importanti in Russia (all'Ufa) e in Grecia (all'Aek Atene) prima di trasferirsi in Calabria. Su di lui ci sarebbe anche l'Ascoli. Tra i difensori attualmente a disposizione di Baldini, in uscita ci sono Somma, Peretti e Marong. Il primo piace al Foggia di Boscaglia: ha solo un altro anno di contratto col Palermo, il che - contrariamente a quanto avvenuto l'estate scorsa - dovrebbe agevolarne la partenza. Per Peretti e Marong si cercherà una sistemazione in C, dove i due giovani potrebbero trovare spazio facilmente. Boscaglia a Foggia vorrebbe anche Dall'Oglio, ma Baldini stima molto il centrocampista messinese e quindi non intende privarsene a cuor leggero. Da monitorare anche le posizioni di Crivello e Fella che hanno ancora rispettivamente 2 e 3 anni di contratto col club rosanero.