Le immagini della festa rosanero del 12 giugno sono ancora assolutamente presenti e recenti nella mente dei tifosi rosanero. Eppure il Palermo da oggi torna a lavorare e a preparare la nuova stagione che vedrà i rosanero cimentarsi nuovamente in serie B tre anni dopo la radiazione e il fallimento. Una preparazione che come sappiamo quest'anno si svolgerà in città, al Tenente Onorato di Boccadifalco; e di un raduno in città non si ha memoria dalla notte dei tempi. Per restare solo negli anni 2000, almeno dall'era Zamparini in poi, il Palermo aveva sempre svolto il ritiro precampionato lontano dalla città. Ma, nonostante Baldini e i suoi restino a Palermo, sarà come se fosse un raduno lontano dagli occhi dei tifosi visto che le sedute di allenamento saranno rigidamente a porte chiuse. Ieri Baldini ha diramato l'elenco dei convocati, 22 giocatori che da questa mattina inizieranno a lavorare agli ordini dei tecnici e dei preparatori atletici. Ma, a ben guardare, è un elenco virtuale perché concretamente diversi giocatori molto probabilmente non faranno parte della rosa che affronterà il campionato cadetto. A naso ci potrebbero ipotizzare 5/6 situazioni decisamente in bilico, 5/6 elementi che difficilmente faranno parte della lista da consegnare alla Lega B dove bisognerà rispettare il parametro di un massimo di 18 elementi superiori ai 23 anni di età. Ipotizziamo cioè che difficilmente chi ha trovato spazio in Serie C potrà averne in un campionato complicato come quello che inizierà con l'anticipo del 12 agosto. Discorso che coinvolge Somma, Marong, Peretti, Crivello, Broh, Fella così come con le tante richieste che arrivano per i centrocampisti rosanero (Luperini, De Rose o Dall'Oglio) non è improbabile qualche cessione eccellente. E dell'attuale lista di 22 convocati, volendo ragionare per difetto, ci sarebbero sempre i posti di Floriano e Brunori da riempire, partendo dalla formazione base che ha vinto i playoff. Insomma la dirigenza rosanero deve intervenire sul mercato e questa potrebbe essere una settimana importante. I tifosi si aspettano qualche volto nuovo che possa far fare alla squadra quello scatto di crescita indispensabile per affrontare un campionato complesso come sarà il prossimo di serie B, definito da più partiti una autentica A2.