Si accende il mercato del Palermo. Adesso che il Ceo della City Football Group Ferran Soriano ha presentato il progetto, può prendere forma il nuovo corso. Nuovo, si fa per dire, almeno dal punto di vista della rosa. La parola d'ordine è infatti continuità. Il club di viale del Fante non vuole abbandonare lo zoccolo duro che tanto bene ha fatto negli utlimi 3 mesi della scorsa stagione e vuole ripartire da alcune certezze. Spazio, poi, ai nuovi innesti. Secondo le ultime indiscrezioni raccolte, il prossimo colpo potrebbe essere "fatto in casa". Jeremie Broh, di rientro dal prestito, sarà probabilmente agli ordini di Baldini il 10 luglio, quando inizierà il ritiro al Tenente Onorato di Boccadifalco. Il 25enne nato a Parma potrebbe restare in rosanero dopo l'ottima annata con la maglia del Sudtirol. Ha vinto il campionato da protagonista assoluto in mezzo al campo collezionando 36 presenze e fornendo 4 assist. Broh era passato con gli altoatesini lo scorso anno con la formula del prestito con diritto di riscatto, ma il club ha deciso di non esercitare l'opzione. Adesso per lui il serio spiraglio di una permanenza. Veloce, tecnico, con il vizio dell'inserimento. Broh darebbe quella dinamicità necessaria al centrocampo rosanero. Al direttore Castagnini piace e non escluso che possa restare un altro anno nel capoluogo, fino alla scadenza del suo contratto che è fissata per il 30 giugno del 2023. Sul mercato in entrata, restano vivi i nomi di Hans Nicolussi (il giocatore piace ma non è stata imbastita alcuna trattativa con il Palermo) per la mediana e di Antonio Donnarumma per la porta. L'estremo difensore (fratello di "Gigio" del Psg) è in uscita dal Padova e aspetta l'offerta dei siciliani. La destinazione, sarebbe molto gradita al calciatore. Marconi, in scadenza, è tornato dagli Stati Uniti lunedi ma al momento il Palermo non si è ancora fatto sentire per il rinnovo. Rinnovo vicino invece per Accardi, che dovrebbe mettere nero su bianco entro questa settimana (c'è già l'accordo sulla base di un biennale). Lancini dovrebbe rinnovare, così come Valente. Odjer, Pelagotti e Floriano sono invece sempre più lontani.