
Tre punti pesanti nello scontro diretto contro il Catanzaro. Alessio Dionisi non nasconde la soddisfazione per il successo del suo Palermo: «È stata una partita difficile contro una squadra che sta facendo bene, su un campo difficile. Abbiamo riscattato la gara d’andata, non tanto nel risultato quanto nella prestazione. Anche allora avevamo fatto bene e oggi l’abbiamo ripetuto. Siamo stati efficaci nel primo tempo e bravi a soffrire quando è servito, soprattutto dopo il 2-1, quando abbiamo abbassato il baricentro e ci siamo difesi. Poi chi è entrato ha regalato il 3-1 e sono contento per loro: da qui alla fine avremo bisogno di tutti».
Un Palermo capace di soffrire nella ripresa, senza mai perdere compattezza: «Loro avevano solo tre punti in meno di noi, hanno qualità, era una partita equilibrata. Anzi, forse l’abbiamo resa più semplice andando sul 2-0 già alla fine del primo tempo. Ma sapevamo che nella ripresa sarebbe cambiata: hanno messo dentro tre attaccanti e hanno provato il tutto per tutto. Noi non ci siamo disuniti e con merito abbiamo portato a casa il risultato».
Dionisi sottolinea anche il contributo di chi è subentrato dalla panchina: «Segre ha trovato ancora il gol, Le Douaron ha chiuso la partita su una gran giocata di Verre. Sono contento perché chi entra dimostra l’atteggiamento giusto. Non sempre si vede, a volte l’andamento della gara lo nasconde, ma abbiamo qualità anche in panchina e se restiamo lucidi possiamo far male fino alla fine. Oggi gli ultimi minuti potevano diventare difficili, invece li abbiamo vissuti con gioia».
Adesso testa bassa e ripartenza immediata, con il turno infrasettimanale alle porte: «Giovedì ci aspetta il Südtirol. Dovremo resettare subito e pensare alla prossima. Sarà una gara tosta contro una squadra fisica, forse più fisica di noi. Lo abbiamo visto all’andata: partita difficile, da preparare al meglio per trovare un altro risultato positivo».
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