Per il Palermo troppi gol subiti in casa: bisogna invertire il trend
Aaa... cercasi porta inviolata casalinga. Il Palermo si appresta a ospitare il Brescia e lo fa in un clima non per nulla idoneo a quello a cui è abituato. Nonostante la vittoria esterna ottenuta contro il Cosenza, infatti, i numeri ottenuti dalla prevendita dei biglietti non lascia intravedere di certo una presenza massiccia sugli spalti del Renzo Barbera, che prima di potersi riempire del tutto ha bisogno di capire se il percorso intrapreso dagli uomini di Dionisi sarà costante ed equilibrato. Per ottenere ciò, è necessario, numeri alla mano, mantenere la porta inviolata. Ebbene sì, perché la solidità difensiva è l’aspetto che più di tutti è mancato ai rosanero nella parte centrale di questo 2025, dopo un inizio assolutamente positivo che veniva confermato dalle due vittorie consecutive casalinghe contro Modena e Juve Stabia, entrambe battute riuscendo anche a non subire reti. Un inizio di anno positivo al Renzo Barbera che, però, cozzava con il trend in trasferta, negativo sia da un punto di vista dei risultati ottenuti che, di conseguenza, dei gol subiti. Dopo l’1-0 contro la Juve Stabia, infatti, il Palermo è andato a perdere 2-1 a Reggio Emilia contro la Reggiana non confermando il percorso casalingo che lasciava ben sperare i tifosi rosanero. Speranza che si è infranta anche all’interno del Barbera, con il Pisa capace di espugnare lo stadio rosanero vincendo 2-1 e allontanando il Palermo dalle zone nobili della classifica. I rosanero, poi, hanno provato l’impresa ligure contro lo Spezia, capace di recuperare addirittura due reti al Palermo e pareggiando 2-2 segnando durante i minuti di recupero. Uno choc che la squadra di Dionisi si è portata appresso anche in occasione dell’impegno casalingo contro il Mantova, capace di frenare i rosanero sul 2-2 interno. Numeri alla mano, sono stati addirittura 8 le reti subite dai rosanero nelle 4 partite giocate a cavallo delle due vittorie contro Juve Stabia e Cosenza. Comune denominatore di entrambi i successi, la capacità di mantenere inviolata la propria porta e la forza di avere la meglio sull’avversario con spirito di sacrificio e concretezza offensiva. La vittoria di Cosenza è la nona in campionato del Palermo senza incassare reti. I rosanero, di media, ottengono un clean sheet ogni tre partite giocate. Un’eternità per una squadra con le ambizioni del Palermo. Inoltre, quella contro i calabresi è stata solo la terza vittoria in trasferta a quota 0 gol subiti: prima di Cosenza, i rosanero avevano fatto 0-0 a Mantova addirittura il 30 ottobre scorso, 4 mesi fa. Insomma, la stabilità in difesa è la prima cosa urgente che il Palermo deve mantenere: il finale di campionato passa soprattutto da questo.