Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Palermo, Magnani è il primo colpo: ora tocca a Pohjanpalo e Candela

Magnani Palermo

Il primo colpo di mercato del Palermo è Magnani, ma a i prossimi giorni (c’è tempo fino a lunedì prossimo) saranno piuttosto movimentati, con la questione Pohjanpalo che resta sempre centrale e all’attenzione di tutti. Ma andiamo con ordine. L’ufficialità dell’arrivo del difensore centrale ormai ex Verona è arrivata nel primo pomeriggio di ieri, attraverso una nota nella quale il Palermo ha specifico che il calciatore «si trasferisce a titolo definitivo legandosi al club di viale del Fante con un contratto pluriennale».

Il classe 1995 è stato prelevato con il pagamento di una piccola indennità (poco più di 500 mila euro) e ha siglato un accordo fino al 2028 a circa un milione di euro lordo all’anno. Un’occasione di mercato, quella che il ds Osti ha colto senza pensarci troppo, riuscendo ad inserire in organico un centrale di grande esperienza e caratura, considerato che vanta oltre 150 presenze in Serie A. Ciò non significa che avrà naturalmente il posto assicurato, ma di certo rappresenta un elemento di spessore da inserire in una batteria di difensori che pochi mesi fa ha perso Lucioni e - a seguito del cambio modulo - vede in ogni gara impiegati tre difensori centrali. Magnani ha scelto la maglia numero 24.

Capitolo a parte merita la trattativa Pohjanpalo, vuoi per l’importanza che potrebbe avere il finlandese nell’economia complessiva della squadra, vuoi per la portata dell’investimento che il Palermo è pronto a fare. L’offerta del club rosanero è lì sul piatto, quattro milioni di euro più eventuali bonus per il Venezia e un contratto ben al di sopra dei parametri della Serie B per il finlandese che andrebbe a legarsi alla società rosanero con un contratto di 3 anni e mezzo più opzione, condizione che potrebbe portarlo direttamente al 2029. Inutile girarci attorno: i soldi sul piatto sono parecchi e le lungaggini della trattativa sono anche naturali trattandosi di un movimento così importante.

Manca, però, ancora l’ultimo passetto. La sensazione è che alla al termine della storia ci sarà il lieto fine, ma serve l’ok definitivo che possa far poi scattare l’iter per l’effettivo passaggio del classe 1994 in rosanero. Intanto il giocatore ieri si è allenato con il resto della squadra allenata da Di Francesco. Di tempo, però, non ce n’è molto e il Palermo ha la necessità di chiudere questa negoziazione che prevede altri ed ulteriori incastri come la partenza di Henry, che sembra destinato alla Salernitana.

A tutto ciò si aggiunge anche la questione relativa a Candela, esterno destro classe 2000, anch’esso in forza ai lagunari. Il Palermo, anche per una questione relativa alla lista «over», porta avanti questa opzione ormai da diversi giorni e sul piatto ci sarebbe anche il passaggio di Diakité in Veneto. Scambio che potrebbe andare in porto contestualmente all’operazione di Pohjanpalo che però cammina su un altro binario. Restando in difesa si fa sempre più strada l’ipotesi di un addio di Nedelcearu. Il rumeno potrebbe salutare direzione Cosenza, club interessato anche a Buttaro, pure lui in uscita. Con la partenza di Nedelcearu il club rosanero tornerebbe sul mercato per un ulteriore centrale e in questo senso Djidji (ex Torino) potrebbe essere un’idea.

I tavoli su cui è seduto il ds del Palermo non si fermano solamente a questo perché l’idea è quella di inserire anche una pedina in mezzo al campo: il nome di Mazzitelli continua a stuzzicare, ma il ragazzo spera ancora di trovare una soluzione nella massima serie. L’alterativa può essere Pontisso del Catanzaro. Qualora per il centrocampo dovesse arrivare uno di questi due ad uscire sarebbe Saric, il cui futuro potrebbe essere al Cesena, ormai in pressing da diverso tempo per avere il jolly ex Ascoli. Difficile, invece, da sciogliere il nodo Insigne, bloccato da un ingaggio importante che poche squadre in B possono permettersi.

Digital Edition
Dal Giornale di Sicilia in edicola

Scopri di più nell’edizione digitale

Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Leggi l’edizione digitale
Edizione Digitale

Caricamento commenti

Commenta la notizia