Aver cancellato lo zero dalla voce realizzativa dopo due gare non distoglie lo sguardo dal problema più evidente di questi primi mesi di gestione Dionisi: l’attacco del Palermo non ingrana, gli interpreti che di partita in partita si avvicendano nella posizione di centravanti finiscono spesso per essere corpi estranei alla manovra offensiva. In più il tecnico, insieme alla dirigenza, deve capire cosa fare con Brunori, che da principe del gol si è ritrovato all’ultimo posto nella gerarchia delle punte e allo Stirpe, per la prima volta dal suo arrivo in rosanero nell’estate 2021, non ha giocato nemmeno un minuto nonostante fosse disponibile. Un servizio completo di Alessandro Arena sull'edizione del Giornale di Sicilia in edicola oggi