Generosità da vendere, ottima connessione con la squadra e un posto di primo piano nella gerarchia di Dionisi: tutti indicatori di un’annata positiva, ma quando si passa ai numeri la situazione cambia, perché un attaccante non può in alcun modo prescindere dal fattore realizzativo. Dopo essersi sbloccato contro la Juve Stabia, con un perfetto colpo di testa su assist di Di Francesco, Henry non è più riuscito a togliere il numero uno sulla casella delle reti: le prestazioni individuali non ne hanno risentito, i dati sulla fase offensiva del Palermo (soprattutto in casa) sì. Eppure all’ex Verona le opportunità di segnare non sono mancate...