Blitz nella sede dell’Inter del neo direttore sportivo del Palermo. De Sanctis nella mattinata di ieri si è recato a Milano per sedersi al tavolo col club nerazzurro e effettuare dei primi dialoghi esplorativi e comprendere se sia possibile sviluppare alcune trattative con la società campione d’Italia. La situazione è in fase embrionale ed è probabile che ci siano stati più argomenti i discussone tra le parti, considerato che i rosanero sono a caccia di giocatori per migliorare l’organico che nella scorsa stagione si è fermato in semifinale play-off contro il Venezia e l’Inter ha la necessità di monetizzare (se non già nell’immediato anche nel prossimo bilancio) dai calciatori in prestito che hanno aumentato o comunque confermato il loro valore essendo reduci da buone annate con le formazioni dove hanno disputato la stagione che si è appena conclusa. In questo momento ovviamente si tratta di sondaggi e chiacchiere per subodorare eventuali opportunità da cogliere e possibili occasioni. Una di queste poterebbe essere Sebastiano Esposito, attaccante nerazzurro, che ha indossato negli ultimi dodici mesi la maglia della Sampdoria in Serie B, riuscendo a realizzare con i blucerchiati sei reti. Classe 2002 nativo di Castellammare di Stabia, Esposito è uno dei giovani centravanti in rampa di lancio, essendo anche nel giro della Nazionale Under 21 con la quale ha totalizzato 10 apparizioni. La Sampdoria, che vantava il diritto di riscatto sul calciatore per sette milioni, ha preferito non investire questa cifra (probabilmente anche vista la situazione societaria non perfettamente definita), pertanto adesso l’Inter è disposta a ascoltare eventuali interessamenti da parte di altri club e tra questi ci sarebbe anche il Palermo, oltre l’Empoli che nei giorni aveva provato a comprendere l’eventuale fattibilità dell’operazione e le condizioni necessarie per portarlo in Toscana. Esposito, cresciuto nel settore giovanile dell’Inter, tra l’altro vanta già una discreta esperienza anche in campo europeo, avendo esordito con i nerazzurri non solo in Serie A, ma anche in Champions ed Europa League, prima che venisse giro in prestito a Basilea e Bari. Un dialogo fitto, quindi, avuto da De Sanctis che ha anche ricevuto da parte dell’Inter la richiesta di informazioni sul giovane talento Giuseppe Pipitò, cresciuto nel settore giovanile rosanero. Il classe 2010, è considerato un vero e proprio predestinato e avrebbe attirato nelle scorse settimane le attenzioni di Juventus e Roma. La situazione è in via di sviluppo, l’Inter ha anche altri possibili profili interessamenti per i rosanero (c’è anche un altro Esposito classe 2005, il fratello di Sebastiano, Francesco Pio che nella scorsa stagione ha giocato nello Spezia). Il Palermo si siede al tavolo con l’Inter, De Sanctis inizia a tessera la sua tela per costruire il nuovo e ambizioso Palermo che proverà a lottare per la Serie A. Il mercato dei rosanero comincia a muoversi, anche se le spine non mancano... Nella foto di Tullio Puglia, Esposito duella con Lucioni