Il pareggio con il Parma non ha cambiato di molto la classifica del Palermo, ma di certo è stato utile al gruppo in termini di autostima. Il motivo? I rosanero a tratti hanno messo sotto la capolista anche dal punto di vista del gioco e del palleggio. Ad esserne convinto è Leonardo Mancuso: «Abbiamo fatto una buonissima partita, dimostrando appunto di potercela giocare con chiunque, com’è stato in tutto il campionato insomma. Credo che la dimostrazione sia arrivata con le squadre di più alta classifica, con le quali abbiamo sempre fatto bene, quindi abbiamo dato seguito a questo trend». Dall’arrivo di Mignani la squadra sembra aver maturato delle certezze in più, condizione necessaria per affrontare al meglio i play-off. «La consapevolezza di non essere inferiori a nessuno è molto importante per questo rush finale e per queste ultime partite, per poi preparare al meglio i play-off – prosegue Mancuso sui canali social del sito rosanero -. Si incontreranno squadre del nostro livello, quindi sarà importante prepararci al meglio. Il mio rientro in campo con la Sampdoria con il gol per me è stato molto importante, a dimostrazione che ho sempre cercato di farmi trovare pronto e di lavorare al meglio anche quando magari ho trovato meno spazio. Ora cercherò di dare il mio contributo alla squadra per raggiungere l’obiettivo finale». Dopo un inizio di stagione importante, il numero 7 rosanero aveva visto ridurre il suo impiego, ma con l’avvicendamento in panchina e il nuovo modulo si sta ritagliando un ruolo importante (ultime tre gare da titolare e un gol all’attivo). «In questo finale di stagione sarà ancora più importante la forza del gruppo, ma come lo è sempre stata durante tutto l’anno per noi - continua il n. 7-. Chiunque venga chiamato in causa per novanta minuti o anche per pochi si deve far trovare pronto e può essere decisivo». Mancuso si è poi soffermato su Mignani: «Da quando è arrivato, ha cercato di trasmetterci le sue idee di compattezza, di unione e noi stiamo cercando appunto di metterle in pratica. Abbiamo ancora queste settimane e queste ultime partite per cercare di assimilare ancora al meglio le sue idee per poi cercare di sfruttarle in questo finale di stagione». Infine, sulla gara con la Reggiana che attende i rosanero, l’ex Empoli ha concluso: «Arrivano da un momento non positivo. Questo non significa nulla perché la Serie B dimostra che ogni partita è un capitolo a sé e quindi noi ci dovremmo far trovare pronti. Sono sicuro che affronteremo al meglio questa settimana e arriveremo carichi alla partita. In queste ultime partite conterà cercare di portare a casa più punti possibili».