«Oggi è un momento di grande orgoglio per il Palermo e per la nostra famiglia del City football group. Il nuovo Palermo City football Academy è molto più di un edificio. È una casa per i nostri giocatori e il nostro staff per farlo crescere e sviluppare al meglio mentre noi della proprietà lavoriamo per portare il Palermo ad alti livelli e iniziare il prossimo capitolo della grande storia del club rosanero». Lo ha detto Brian Marwood, capo dell’area sportiva del City football group, holding che detiene la proprietà del club rosanero oltre che quella del Manchester City, del Girona e di altri club sparsi per il mondo, oltre che consigliere d’amministrazione del Palermo a margine dell’inaugurazione del centro sportivo rosanero. «Questa nuova struttura di allenamento - ha aggiunto Marwood - è un altro esempio del nostro impegno a Palermo. Le nostre interlocuzioni con le istituzioni sono continue, vogliamo costruire qualcosa di importante, chiediamo ai tifosi pazienza, perché per costruire qualcosa di importante proprio come volgiamo fare noi serve tempo. I palazzi importanti si costruiscono dalle fondamenta e noi le stiamo costruendo adesso. I tifosi devono avere fiducia, non siamo interessati a costruire qualcosa che sia solo apparenza, ma qualcosa di solido e duraturo». I giornalisti hanno chiesto anche del futuro europeo dei rosanero: un giorno Palermo e Manchester City si potranno sfidare in Champions League? «Magari, sarebbe bello», ha risposto Marwood sorridendo.