Il Palermo deve tornare a correre in trasferta. Contro il Lecco, domenica alle ore 16.15, non si può sbagliare. Nelle ultime 9 partite giocate fuori casa, infatti, i rosanero hanno ottenuto soltanto una vittoria: a Piacenza, contro la Feralpisalò (1-2). Dopo un inizio positivo con i successi contro Reggiana (1-3), Ascoli (0-1), Venezia (1-3) e Modena (0-2), e il pareggio a Bari alla prima giornata (0-0), la squadra di Eugenio Corini lontano dal Renzo Barbera ha spento l’interruttore. E pensare che 4 vittorie di fila in trasferta mancavano dalla stagione 2013-2014, quella dell’ultima promozione in serie A con Iachini in panchina. Dopo il successo sul Modena, è iniziato un periodo di crisi generale con 7 partite senza vittorie. In trasferta sono arrivati due pareggi contro Ternana (1-1) e Parma (3-3) e una sconfitta a Genova contro la Sampdoria (1-0). Il punto raccolto al Tardini di Parma ha dato inizio ad un nuovo ciclo positivo in cui però si è raccolto sempre poco lontano dal Barbera: solo 6 punti sui 18 disponibili. Il Palermo ha ottenuto nelle ultime 6 trasferte due pareggi contro Como (3-3), Catanzaro (1-1) e Cremonese (2-2), due sconfitte con Cittadella (2-0) e Brescia (4-2) e una sola vittoria contro la Feralpisalò. Al Rigamonti Ceppi la squadra di Corini è obbligata a vincere per blindare i playoff e cercare di riavvicinarsi alle prime posizioni. Contro gli ultimi in classifica, a quota 21 punti conquistati in 28 giornate, i rosanero devono ripartire. Corini si gioca anche una buona fetta del suo futuro, visto che in caso di mancata vittoria si aprirebbero scenari di riflessione a tre mesi dalla scadenza naturale del contratto (giugno 2024). Il bilancio in trasferta dice che i rosanero hanno conquistato 5 vittorie, 6 pareggi e 3 sconfitte per un totale di 21 punti (1,50 a gara). Quello dei rosanero è il quinto rendimento in trasferta della serie B, a parità di punteggio con il Venezia (21), ma dietro a Cremonese (30), Parma (29) e Como (24).