Palermo

Venerdì 22 Novembre 2024

La festa del Palermo, Di Francesco: «Vinciamo perché siamo uniti, ognuno dà una mano ai compagni»

L'esultanza di Brunori e Di Francesco dopo il terzo del Palermo contro il Como allo stadio Renzo Barbera (foto di Tullio Puglia)

Tra i protagonisti della festa del Palermo contro il Como ci sono gli autori del secondo e del terzo gol, Ranocchia e Di Francesco, arrivati rispettivamente alla terza e alla quarta marcatura in campionato: a gioire tra i 31.211 sugli spalti anche il presidente della Regione Renato Schifani, tornato al Barbera dopo dieci anni. Il numero 17 ha disputato una partita totale, fatta di sacrificio nella metà campo difensiva e di scorribande in quella offensiva: la ciliegina sulla torta è arrivata con una rete di pregevole fattura (seconda ai lariani dopo quella del 23 dicembre al Sinigaglia), sorprendendo la retroguardia del Como e sfruttando un superlativo assist di Brunori su calcio di punizione. «Abbiamo provato questo schema in settimana – racconta –, al momento della battuta avevamo pensato di fare una cosa diversa, poi è stato bravissimo Brunori a passarmela in quel modo: vincere di fronte a questa cornice di pubblico è qualcosa di impagabile, adesso festeggiamo ma dalla ripresa degli allenamenti dobbiamo pensare esclusivamente alla Cremonese». Un successo che nasce, secondo Di Francesco, dalla capacità dei singoli di rimanere uniti di fronte alla partenza micidiale del Como: «Come a Piacenza abbiamo sofferto in avvio, ma siamo rimasti uniti e abbiamo fatto male al momento opportuno: nonostante le difficoltà in uscita siamo riusciti a venire fuori dalla fase di gara più difficile e l’abbiamo portata dalla nostra parte con il sacrificio. Tutti hanno dato una mano ai compagni, a volte mettere qualcosa in più a disposizione degli altri può essere importante per la vittoria: aiutare la squadra e mettere la giusta intensità ci rende ancora più compatti verso un unico obiettivo». Con la terza rete di fila Ranocchia entra di diritto tra i migliori esordienti nella storia recente del Palermo, ma soprattutto rafforza un rapporto idilliaco con il popolo del Barbera, nonostante lo abbia incontrato appena due volte in carriera: «L’inserimento è andato ancor meglio di come me l’aspettassi, sia con la squadra che con lo staff – spiega il 14 – la città ha dato una risposta incredibile, io cerco solo di ripagare la fiducia che mi viene data. Uno stadio così è magnifico, ci dà una spinta straordinaria: i tifosi sono un valore aggiunto sia in casa che in trasferta». Anche per lui è fondamentale concentrarsi subito sulla prossima partita: «Noi scendiamo sempre in campo per vincere, sabato prossimo sfidiamo un altro avversario difficile come la Cremonese e dobbiamo impostare la settimana come abbiamo fatto nell’ultimo mese». In alto l'esultanza di Brunori e Di Francesco dopo il terzo del Palermo contro il Como allo stadio Renzo Barbera (foto di Tullio Puglia)

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