Palermo

Venerdì 22 Novembre 2024

Brunori sarà squalificato: «A caldo non ho capito nemmeno io perché sono stato ammonito»

Il gol di Brunori contro il Modena (foto di Tullio Puglia)

La delizia di un gol e la croce di un giallo che lo porta a saltare il prossimo delicatissimo impegno in casa del Catanzaro: la partita di Brunori segue l’andazzo di quella del Palermo, una montagna russa che trova il lieto fine nel momento in cui il numero 9, comunque tra i protagonisti, era già in panchina sostituito da Mancuso. Il gol del capitano (nella foto di Tullio Puglia), l’ottavo in campionato, arriva con un movimento da attaccante vero, vincendo il duello fisico con Pergreffi e scaricando un gran destro sul secondo palo: una bella boccata d’ossigeno dopo gli errori sotto porta di Cittadella, ma l’ammonizione rimediata per proteste pochi minuti dopo non gli permetterà di provare a bissare la rete venerdì prossimo al Ceravolo. «A caldo non ho capito nemmeno io perché sono stato ammonito, mi dispiace non esserci alla prossima», commenta Brunori. Quello di ieri è solo il secondo gol al Barbera in stagione, ma entrambi sono coincisi con una vittoria e soprattutto serpeggia sempre di più la sensazione che sia tornato lo smalto necessario per raggiungere i numeri da capogiro delle precedenti annate. La soddisfazione per il successo è palpabile, sebbene la firma definitiva sia arrivata dal compagno di reparto Soleri: nel leggere la partita il capitano sottolinea come «quando trovi le distanze giuste in campo i risultati vengono fuori, ora però sarà importante trovare un equilibrio tra vittorie e sconfitte». In particolare è lontano dal Barbera che il Palermo dovrà tornare a sorridere, dal momento che l’ultima affermazione era arrivata il 7 ottobre proprio a Modena. In casa, invece, il ruolino di marcia sembra tornato quello delle annate migliori: dopo un avvio da incubo, con quattro sconfitte nelle prime otto gare senza mai vincerne due di fila in viale del Fante, quello con i «canarini» è il terzo successo consecutivo tra le mura amiche, nonostante in ciascuno di questi siano stati incassati due gol. Sulla fragilità difensiva come sul cinismo in attacco, sottolinea Brunori, «serve anche qui un equilibrio: dobbiamo essere più bravi a trasformare le occasioni che ci vengono concesse e migliorare reparto per reparto». Il numero 9, che prosegue la rincorsa al secondo posto tra i marcatori rosanero (57 lui, 62 Radice), fa eco alla rabbia di Corini dopo il ko di Cittadella e alla volontà di riscattarsi subito: missione riuscita. «Dopo una sconfitta ti porti sempre dietro qualche strascico, vincere con il Modena era l’unica cosa che contava», spiega Brunori, che a prescindere dalla squalifica potrebbe comunque viaggiare con i compagni alla volta di Catanzaro per trasmettere carica agonistica e quel carisma che solo un capitano sa dare.

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