«Vorrei giocare sempre così per aiutare la squadra. Corini? Persona eccezionale». Centocinque giorni dopo Roberto Insigne è tornato al gol in campionato. Mancava dal due settembre scorso, dal match contro la Feralpisalò: «Dedico il gol a mia moglie e alle mie figlie, sono davvero felice, ma di più per la squadra. Vogliamo arrivare all’obiettivo finale», ha detto in sala stampa dopo la vittoria contro il Pisa per 3-2. «Affrontavamo una squadra davvero forte, non era facile. Io venivo da un periodo in cui facevo fatica a dormire per un problema alla schiena rimediato a Torretta durante gli allenamenti. Ero rimasto bloccato, ma mi sono rimesso in piedi». Anche nei momenti più difficili, ha sempre sentito la fiducia di Eugenio Corini: «Lui è una persona eccezionale – ha ammesso – ho sentito tantissime cavolate all’esterno, lo seguiamo in tutto e per tutto e siamo un gruppo unito. MI sono affezionato subito a lui, perché è una persona che trasmette davvero tanto. In periodo complicati, non bisognerebbe sparare stupidaggini». Roberto Insigne aveva segnato solo una rete nelle precedenti 10 presenze, contro il Pisa invece non solo ha segnato il gol che ha sbloccato il match, ma fornito anche due assist vincenti per gli acuti di Brunori e Segre: «Voglio giocare sempre così per il bene della squadra», ha concluso. (Foto Tullio Puglia)