Palermo, 6 punti in più rispetto allo scorso anno non bastano: la serie B ha alzato l’asticella
Nonostante le sei partite senza vittorie negli ultimi 40 giorni, il confronto con lo scorso anno dice che il Palermo è migliorato. Anche se di poco, i rosanero hanno infatti sei punti in più rispetto all’annata 2022-2023. Un incremento oggettivo ma non così netto rispetto a quello che è l’obiettivo promozione. Nelle prime 15 partite, i siciliani avevano vinto appena due volte in più e perso altrettante in meno. A questo punto del campionato, Brunori e compagni avevano racimolato 5 vittorie, tre pareggi e ben 7 sconfitte. Occupavano la quattordicesima posizione a quota 18 punti. Nel giro di un anno di lavoro, è migliorata anche la produzione offensiva con 5 reti in più, 20, di fronte ai 15 gol messi a segno 12 mesi fa. Anche la difesa, con gli acquisti di Lucioni e Ceccaroni su tutti, ha subito ben 6 gol in meno, 13, di fronte ai 19 della scorsa serie B. I dati manifestano un miglioramento evidente ma non spiegano ancora il cambiamento di obiettivo. Lo scorso anno la società ha imposto a Corini una salvezza tranquilla e il consolidamento della categoria, adesso invece da City Group vogliono le posizioni di vertice per il raggiungimento della serie A. Le sole due vittorie in più conquistate, non sembrano giustificare tuttavia il cambiamento di “stato” e ambizioni. Sei punti in più non bastano, oggi, per essere nelle posizioni d vertice in un campionato il cui livello si è alzato moltissimo. Non ci sono più Cagliari e Genoa, ma la classifica parla chiaro ed evidenzia i nuovi “requisiti” delle prime posizioni. Lo scorso anno, infatti, con 24 punti la Reggina era la seconda forza del campionato dopo 15 giornate, gli stessi che oggi possiede la squadra di Corini. A 32, quindi con un punto in meno rispetto al Venezia oggi secondo in classifica, c’era il Frosinone capolista. Sei punti in più sono poca roba oggi, in una serie B ad altissima tensione, ma sarebbero stati invece sufficienti lo scorso anno per piazzarsi al secondo posto. In terza posizione c’era il Bari a quota 23 punti, posizione oggi occupata dal Como che ne ha però ben 28 grazie al successo contro il Sudtirol. I rosanero hanno alzato il loro livello, ma il campionato di serie B ha fatto altrettanto. E’ questo il paradosso che ha colpito il Palermo (assolutamente non esente da colpe) e aumenta il rimorso per i troppi punti lasciati per strada. Un incremento che c’è ma che oggi non può bastare. Davanti corrono forte e i rosa, invece, hanno frenato bruscamente.