Al Renzo Barbera, in vista del match tra Palermo e Catanzaro, sono attesi circa mille tifosi calabresi nel settore ospiti. Un entusiasmo viscerale, una passione che non conosce confini. L’entusiasmo dei sostenitori giallorossi che entra in contrasto con la sfiducia di quelli rosanero, affranti dopo i soli due punti raccolti dalla propria squadra del cuore nelle ultime 5 partite. Difficilmente si toccherà quota 20.000 spettatori e non ci si andrà nemmeno troppo vicini. Già negli ultimi impegni casalinghi si è registrato un calo delle presenze allo stadio. Erano infatti 16.914 contro il Brescia (record negativo stagionale) e 18.402 con il Cittadella. Numeri visibilmente in calo rispetto ai 22.667 presenti contro la Feralpisalò, i 26.007 contro il Cosenza e i 29.117 registrati contro lo Spezia, di lunedì 23 ottobre. Gli ultimi risultati hanno però tolto entusiasmo ai tifosi e punti alla squadra di Eugenio Corini. L’altro volto, è quello sorridente dei tifosi del Catanzaro pronti a invadere lo spicchio dello stadio a loro riservato. Saranno un migliaio o poco più, carichi dopo la vittoria di Iemmello e compagni nel sentitissimo derby contro il Cosenza e un sesto posto in classifica inaspettato a inizio stagione. I giallorossi hanno raccolto 6 punti nelle ultime 5 gare, frutto di due vittorie (contro Feralpisalò e Cosenza) e tre sconfitte (con Como, Modena e Venezia). Quattro punti in più rispetto al Palermo che ne ha raccolti invece soltanto due, con zero vittorie. L’ultima, quella dell’8 novembre contro il Brescia; era il recupero della seconda giornata di campionato. Chi da un lato gioca con la pressione di dover fare risultato a tutti i costi e dare una risposta dopo le contestazioni dei tifosi, e chi è libero e soprattutto consapevole di stare andando oltre i propri limiti. Palermo-Catanzaro sarà anche la partita tra due stati d’animo diversi. Il risultato è il mancato decollo della vendita dei biglietti da una parte, l’invasione giallorossa dall’altra