Palermo-Catanzaro, le probabili formazioni: torna Di Francesco, se Lucioni non recupera c'è Nedelcearu
Rispetto al pareggio esterno contro la Ternana, Corini dovrebbe cambiare soltanto un uomo in avanti. Federico Di Francesco è infatti pronto a rientrare dal primo minuto dopo l’infortunio che lo aveva tenuto fuori negli ultimi due impegni (Cittadella e Ternana) e prendere il posto occupato fin qui da Mancuso. Non riusciranno a recuperare Insigne, Vasic, Ceccaroni e Soleri, anche se le loro condizioni saranno più chiare dopo la conferenza stampa di Corini, prevista domani. L’unico dubbio è in difesa: Lucioni è ancora influenzato e oggi ha svolto un allenamento differenziato programmato. Non è detto che l’ex Frosinone parta titolare. Dovrebbe farcela ma, nel caso, Nedelcearu scalpita per la prima presenza dal primo minuto. In porta giocherà Pigliacelli, mentre il duetto difensivo potrebbe essere dunque quello della passata stagione con Marconi nel centro sinistra e Nedelcearu nel centro destra, con Lucioni però sempre favorito al momento. A sinistra confermato Lund mentre a destra giocherà ancora Mateju. A centrocampo Corini opterà per il doppio play con Stulac in cabina di regia e Gomes mezzala di sinistra. A destra sarà ancora il turno di Coulibaly, l’uomo più in forma del Palermo. In attacco, come detto, torna Di Francesco. La punta centrale sarà come sempre Matteo Brunori e a destra sarà ancora la volta di Francesco Di Mariano, di nuovo titolare dopo gli 80 minuti disputati a Terni. Il Catanzaro di Vivarini, a pari punti con i rosanero in classifica (24), si disporranno in campo con un 4-4-2. In porta giocherà l’ex Palermo Fulignati, mentre in avanti saranno Iemmello e Biasci a scardinare la difesa avversaria. A non dare punti di riferimento dovrebbe essere il fantasista Vandeputte.
Le probabili formazioni
PALERMO (4-3-3): Pigliacelli; Mateju, Lucioni (Nedelcearu), Marconi, Lund; Coulibaly, Stulac (Henderson), Gomes; Di Mariano, Brunori, Di Francesco. CATANZARO (4-4-2): Fulignati; Katseris, Scognamillo, Brighenti, Veroli; Sounas, Ghion, Pompetti, Vandeputte; Iemmello, Biasci.