Eugenio Corini (nella foto) sarà ancora l’allenatore del Palermo. Dopo la sconfitta di ieri (12 novembre) contro il Cittadella, è partita la contestazione allo stadio Renzo Barbera, con alcuni tifosi che si sono fermati a lungo dopo il match nel piazzale dello stadio, di fronte alla tribuna centrale. Subito dopo la conferenza stampa del tecnico, c’è stata una valutazione complessiva sulla posizione dell’allenatore bresciano. Nonostante i risultati negativi dell’ultimo mese, tuttavia, si andrà avanti con Corini, chiamato adesso a riprendere in mano la situazione. Tre sconfitte nelle ultime 4 partite e una sola vittoria nelle ultime 5. Anche questa non convincente, contro il Brescia (1-0). Con la sosta, alcuni tifosi del Palermo, già ieri pomeriggio allo stadio, hanno chiesto un cambio di rotta. Ma nonostante i numeri impietosi delle ultime settimane, i rosanero sono terzi in classifica e hanno la migliore difesa in campionato. Quindi in linea con gli obiettivi del club. La società ha deciso così di confermare il bresciano, nel bel mezzo di un vero e proprio valzer degli allenatori in serie B. Ieri è saltato Longo al Como e la squadra è stata affidata a Fabregas. Alvini dello Spezia ha le valigie pronte, mentre è in bilico Viali dell’Ascoli. Tutto fatto per Maran al Brescia. L’ex Catania prenderà il posto di Gastaldello.