Palermo, Brunori dopo la sconfitta col Cittadella: «Chiediamo scusa, non possiamo fare queste brutte figure»
«Non posso fare altro che chiedere scusa a nome di tutta la squadra, dobbiamo stare soltanto in silenzio». Ci mette la faccia il capitano del Palermo, Matteo Brunori (nella foto), dopo la sconfitta interna contro il Cittadella. «I fischi del pubblico li capisco e sono giusti, non meritano queste prestazioni. Abbiamo percepito in campo qualcosa di brutto. Quando perdi delle certezze diventa difficile anche fare un passaggio di un metro – ha ammesso -. Sappiamo che indossiamo una maglia pesante. Le aspettative sono alte e non ci possiamo permettere queste prestazioni». Parole da capitano e leader che crede ancora nella risalita della sua squadra. «La classifica non è brutta - aggiunge Brunori -, siamo ancora lì ma dobbiamo rialzare la testa. Dobbiamo reagire da squadra. Siamo in un momento complicato, guardiamoci negli occhi e diamoci forza. Possiamo uscirne solo col gruppo e con la squadra». Adesso la sosta per la nazionali, una pausa che arriva nel momento giusto per la squadra siciliana: «Abbiamo questa sosta che ci serve più per l'aspetto mentale che per quello tattico e tecnico. Bisogna cercare di farsi scivolare le cose addosso, togliersi un po' di paure che vengono in automatico quando perdi certezze».