“Volevamo presentare i ragazzi alla nostra gente. Nel primo tempo ho scelto una squadra tecnica, anche se non abbiamo fatto benissimo in non possesso”. Felice del risultato Eugenio Corini, un po’ meno della prestazione contro i maltesi del Melita, nell’amichevole che si è giocata ieri allo stadio Renzo Barbera. “Nel secondo tempo - ha detto l’allenatore in sala stampa – ci siamo ripresi anche perché loro sono calati, siamo stati generosi e ci siamo impegnati”. Prima presenza anche per il nuovo acquisto Kristoffer Lund: “Ha sofferto molto il caldo, si deve abituare alla nuova temperatura. Ha ottime doti tecniche e buona spinta. Cercavamo un giocatore con queste caratteristiche. Dovremo sapere gestirlo, ma siamo felici di averlo in squadra”. Un 5-1 sonoro in una cornice di pubblico importante per una semplice amichevole. Al Barbera erano in poco meno di 10.000: “Non ho visto malcontento, solo questa piazza può fare così tanti spettatori di giovedì sera per una amichevole. So della responsabilità di allenare a Palermo, ma l’ho già fatto l’anno scorso e sento la vicinanza della società. Mi concentro sul lavoro, che porta risultati e di conseguenza l’appoggio del tifosi. Palermo per me è una missione e io darò il massimo”. Il massimo in campo ma anche sul mercato, dove manca ancora qualche tassello per completare la rosa. La dirigenza è a lavoro: “Le cose che stiamo cercando le vedrete: purtroppo non gestisco io i tempi del mercato. Ci sono cose da fare ma secondo me ce la faremo, per fare in modo che la squadra cresca ulteriormente: la volontà c’è, sono ogni giorno in contatto con i dirigenti e sono fiducioso che la rosa verrà completata”. Prossimo impegno? Quello con la Reggiana, martedì prossimo. Corini spera di riavere Aurelio sulla sinistra: “Domani penso che lavorerà in gruppo, abbiamo scelto di essere cauti con lui, spero possa esserci per la trasferta di Reggio Emilia”.