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Corini prepara l'undici anti-Bari: sulla corsia di destra Buttaro ha avviato l'operazione sorpasso

Confermato il centrocampo. Anche l'attacco sarà lo stesso che ha cominciato la gara di Cagliari. Alle spalle del tridente scalpita Soleri

Buona la prima, ma adesso serve fare bottino pieno: un messaggio che Corini aveva già lanciato nel postpartita con il Cagliari e che spera di mettere in pratica domani (venerdì 18 agosto) a Bari, alla prima di campionato. Il tecnico sembra orientato a dare fiducia allo stesso undici con cui è sceso in campo all’Unipol Domus, ma in Puglia chiederà comunque ai suoi di cancellare quelle imperfezioni che sabato si erano rivelate fatali.

L’attenzione di Corini riguarderà prevalentemente le fasce, soprattutto in difesa. A sinistra sarà adattato nuovamente Ceccaroni, dato che il recupero di Aurelio non è ancora completo: l’ex Venezia a Cagliari ha faticato a contenere Nandez e si è visto poco in fase di spinta, ma con una squadra meno proiettata al gioco sugli esterni come il Bari potrebbe avere maggiore libertà in fase di costruzione, supportando la spinta di Di Mariano. Quella del San Nicola dovrebbe essere la sua ultima gara da terzino, dopo averne disputate sei tra amichevoli e Coppa Italia: l’ex Pontedera dovrebbe infatti tornare per la trasferta di Reggio Emilia e, a prescindere, sul mercato Rinaudo e Bigon si stanno muovendo per quel ruolo.

Sulla corsia di destra c’è invece l’unico vero dubbio di Corini: dietro un Mateju reduce da una gara di grande sofferenza c’è infatti un Buttaro che ambisce a diventare padrone della fascia, dopo aver fatto intravedere cose importanti nel finale della scorsa stagione; gli infortuni patiti in ritiro dal numero 25 sono definitivamente alle spalle, il suo obiettivo è ripagare la fiducia della società dopo il rinnovo del contratto.

Al centro della linea a quattro nessuna sorpresa: accanto all’intoccabile Lucioni ci sarà nuovamente Marconi, che si è ben comportato contro un attacco ostico come quello di Ranieri (pur privo della punta di diamante Lapadula).

Il terzetto di centrocampisti sarà lo stesso visto ai blocchi di partenza in Sardegna, dove per larghi tratti ha messo sotto i pari ruolo avversari: Stulac agirà in regia e avrà carta bianca su calci piazzati e verticalizzazioni, Gomes prenderà il posto sulla mezzala sinistra con lo scopo di fare la voce grossa in interdizione e dare manforte all’azione offensiva (a Cagliari solo un grande Radunovic gli ha negato la prima rete in rosanero), mentre Vasic si dividerà tra mezzala destra e inserimenti alle spalle della difesa avversaria, compito svolto egregiamente all’Unipol Domus con un paio di occasioni da gol create.

In attacco fiducia al tridente che ha iniziato a Cagliari: Di Mariano continuerà la ricerca della miglior condizione dopo aver sfoderato una prestazione convincente sabato, Insigne cercherà invece quello smalto che ne aveva fatto uno dei punti fermi del Frosinone ma che in rosa non ha ancora sfoggiato tra amichevoli e Coppa Italia, mentre Brunori proverà a bagnare la prima di campionato con un gol esattamente come un anno fa. Il Bari è una delle poche squadre che non ha punito nel 2022/23, ma al San Nicola aveva già fatto centro all’ultima giornata di Serie C nel 2022. Alle loro spalle scalpita Soleri: il primo gol del nuovo Palermo è stato suo, a conferma che ha ancora tanto da dare alla causa pur partendo dalla panchina.

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