Non riesce più ad ottenere i tre punti il Palermo: contro il Como al Sinigaglia finisce 1 a 1 I ragazzi di Corini ci provano in tutti i modi, ma i limiti alla lunga sono evidenti e il trend stagionale rimane lo stesso. Un buon Palermo non basta per espugnare lariani. L’adrenalina è da subito alta e non ci si annoia un attimo, specie nella prima frazione di gioco. Al quarto minuto arriva la prima occasione per il Palermo: cross di Sala e colpo di testa di Buttaro ma risponde Gomis con una gran parata sulla linea di porta. I tifosi del Palermo erano già pronti per esultare. Ancora Palermo pochi minuti dopo quando Verre su assist di Tutino sfodera un destro di poco alto: ferma tutto l'arbitro pochi secondi dopo per fuorigioco. Due minuti dopo il quarto d’ora la sbloccano - meritatamente - i rosanero con Buttaro: grande movimento del numero 9 Brunori che con un sinistro angolato calcia sul palo: sulla ribattuta l'ex Roma calcia forte e buca le mani a Gomis. Primo gol in B per il terzino. Giusto il tempo di esultare e riorganizzarsi per il Palermo quando alla mezz’ora su un’apparente traversone verticale in profondità viene fischiato il calcio di rigore per i padroni di casa: fallo di Sala su Vignali e l’arbitro non ha dubbi. Cerri dal dischetto spiazza Pigliacelli e per i rosanero è tutto da rifare, ancora una volta come in tante trasferte di quest’anno. Nell’ultimo quarto d’ora succede poco, ma a rendersi protagonista è ancora il Palermo e ancora con Buttaro, quando a due minuti dal fischio su cross di Sala sbuca dalla sinistra ma non ha il tempo di coordinarsi per centrare il bersaglio. Dopo la sosta i rosanero entrano bene in campo e dopo poco più di cinque minuti Scaglia toglie il pallone dalla testa di Tutino: l'ex Parma era pronto far gol da due passi. Il Como si rende pericoloso soltanto al 66’ con Parigini che su ribattuta calcia alto. Era comunque stato bravo Pigliacelli a respingere il cross di Chajia qualche secondo prima. Qualche istante dopo è ancora Como con Gabrielloni che di testa da due passi non trova la rete del vantaggio. Attento questa volta il centrale rosanero Nedelcearu ad intercettare e dare fastidio al centravanti lariano. Le due squadre si studiano, il Palermo tiene il possesso ma non riesce a rendersi veramente pericoloso. Un copione già visto durante questa stagione. Quando mancano 4 minuti al recupero, il Palermo ha l’ultima occasione per portare a casa i tre punti: dopo una serie di rimpalli Nedelceauru prova la girata a pochi passi da Gomis ma la conclusione termina alta. Boato di sollievo per i supporters biancoblù. Dopo 4 minuti di recupero al Sinigaglia di Como non c’è più tempo: dopo il pareggio interno contro il Benevento arriva un altro pareggio. Il Palermo continua il periodo mediocre, frutto di una sola vittoria nelle ultime dodici partite. Adesso si attendono i match del Pisa e della Reggina (entrambe in trasferta, la prima ad Ascoli alle 15.00, la seconda a Frosinone alle 20.30) per capire se quello di oggi potrà considerarsi - nonostante tutto - un punto guadagnato. Il Palermo non molla il treno playoff, nonostante quest’ultimo a tre giornate dalla fine sembra allontanarsi.