Il Palermo è tornato in crisi, nel segno del numero nove. Nove come i punti conquistati nelle ultime dieci gare. Nove come le gare senza vittorie negli ultimi 2 mesi. L’ultima, quella con il Modena, nettissima, per 5-2. Addirittura gli stessi rispetto a quello che, fino al match perso con il Venezia, era il periodo più buio dell’intero campionato, in cui i rosanero avevano racimolato soltanto nove punti. Da febbraio a oggi, la squadra allenata da Corini non è riuscita a fare meglio. Eppure il mercato ha portato i giocatori chiesti dal tecnico bresciano e il gruppo sembrava aver intrapreso la strada giusta. Ben sei pareggi, tre sconfitte e una sola vittoria lo score. Un ruolino di marcia negativo e che farebbe pensare più alla retrocessione che all'obiettivo playoff. Solo una vittoria nelle ultime dieci gare, esattamente come il Benevento ultimo in classifica, che di partite ne ha perse però di più, ben sei insieme a tre pareggi. L’unica vittoria per i campani, da febbraio ad aprile, è arrivata con il Brescia (1-0). Lo scarso rendimento del Palermo si riflette in classifica: ora i siciliani devono guardarsi (di nuovo) dietro. Sempre tre sono i punti che li separano dai playoff (grazie al successo della Ternana sul Pisa), ma ora a destare preoccupazione è la distanza dalla zona playout, che si è assottigliata, e di molto. Il Cosenza sedicesimo dista infatti soltanto sei punti. E i calabresi viaggiano, a differenza del Palermo, a ritmo spedito, con tre vittorie e due pareggi nelle ultime cinque. Cinque, come le squadre che restano (ancora) sotto i rosanero e che li separano dalla zona spareggi salvezza: Ternana (43), Ascoli (42), Como (41), Venezia (39), Cittadella (37). Se il club di viale del Fante non si ritroverà a lottare per la permanenza nella categoria, lo dovrà probabilmente ai nove risultati utili consecutivi (5 vittorie e 4 pareggi) ottenuti dalla 15esima alla 23esima giornata. Uno scenario però che non è ancora scongiurato del tutto. Per mandare via i "fantasmi", il Palermo dovrà blindare la salvezza sabato 22 aprile quando al Barbera incontrerà il Benevento, fanalino di coda della serie B. Una gara facile che, viste le ultime prestazione, mette po' di paura.