Può considerarsi uno scontro diretto per i playoff, diversamente dall’andata quando era più uno scontro salvezza, quello di venerdì sera alle 20.30 allo stadio Renzo Barbera. Palermo e Modena ambiscono infatti a concludere la stagione tra le prime otto della classe, visti i loro rendimenti positivi ma a tratti altalenanti. Una sfida che vale doppio, sia per i rosanero di Corini che per i canarini di Tesser. Due compagini che nello scorso campionato militavano in serie C. Il match in cui Corini sfiderà Tesser sarà l'anticipo dell'undicesima giornata di ritorno del campionato cadetto, ultimo turno prima della sosta prevista per la prossima settimana. Una gara non semplice per la squadra rosanero che arriva all'appuntamento dovendo fare i conti con qualche defezione per via dei tanti infortuni muscolari che ha colpito lo spogliatoio palermitano. Di fronte un Modena che adesso sta ben figurando in questo campionato: analogo rendimento rispetto a quello dei rosanero. Una brutta e preoccupante partenza, seguita tra fine girone di andata e girone di ritorno da una buona ripresa. Nonostante l’andamento altalenante, i canarini restano però una squadra ambiziosa che ultimamente è tornata nelle zone alte della classifica. Una squadra che ha vinto più dei rosanero ma che ha anche perso tante partite in più: 11 vittorie, 5 pareggi e 13 sconfitte. Diverse vittorie, molte sconfitte e pochi pareggi: una compagine più votata a rischiare. I rosanero invece hanno collezionato ben 12 pareggi, 9 vittorie e 8 sconfitte. E dei 12 pareggi, 5 sono arrivati nelle ultime gare. Il Modena ha vinto cinque partite lontano da casa, ne ha pareggiata soltanto una e ne ha perse tre. Nell’ultimo turno è arrivato un successo di prestigio sul Pisa, ma in precedenza uno score di tre sconfitte consecutive di cui due in trasferta con Reggina e Como. Considerando questi numeri, Palermo-Modena è la classica partita aperta a qualunque risultato.