La Spal esonera De Rossi e chiama Oddo, l'allenatore battuto dal Palermo nella finale playoff
Da un campione del mondo all’altro: la Spal ha infatti reso noto di aver affidato a Massimo Oddo l’incarico di allenatore della prima squadra al posto dell’esonerato Daniele De Rossi, con cui ha condiviso in azzurro l’esperienza dei Mondiali del 2006. Il nuovo tecnico biancazzurro, 46 anni, ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2023 con rinnovo automatico fino al 30 giugno 2024 in caso di raggiungimento della salvezza nella presente stagione sportiva. A completare lo staff di Oddo saranno Marcello Donatelli (vice allenatore), Stefano Fiore (collaboratore tecnico) e Luca Guerra (preparatore atletico). Oddo, nato a Pescara il 14 giugno 1976, ha vestito da calciatore, tra le altre, le maglie di Lazio e Milan prima di appendere gli scarpini e iniziare la carriera da allenatore. Prime esperienze alla guida di Genoa e Pescara Primavera, poi la grande opportunità con il Delfino: nel 2015 Sebastiani gli affida la panchina della prima squadra all’ultima giornata del campionato di Serie B e arriva una vittoria che vale la qualificazione ai play-off, poi terminati con una sconfitta in finale. Oddo viene confermato e nella stagione 2015-16 ottiene la promozione in Serie A. Nel massimo campionato, però, il tecnico abruzzese conquista una sola vittoria in 24 giornate e viene sostituito da Zeman con la squadra all’ultimo posto. A novembre 2017 arriva la chiamata dell’Udinese: cinque vittorie consecutive sul finire del girone di andata, poi una lunghissima serie di sconfitte che portano all’esonero nel mese di aprile. Nel 2018, altra parentesi negativa alla guida del Crotone, dove sostituisce Stroppa senza riuscire a portare la squadra fuori dalla zona retrocessione e deve quindi restituire il posto all’ex centrocampista. Poi, la chiamata del Perugia per cercare una nuova promozione. Con gli umbri è autore di un buon cammino in Coppa Italia, dove raggiunge gli ottavi di finale dopo avere superato formazioni di categoria superiore quali Brescia e Sassuolo; tuttavia. le altalenanti prestazioni raccolte in campionato lo portano a essere sollevato dall’incarico, pur con la squadra in zona play-off, il 4 gennaio 2020. Viene richiamato a Perugia il successivo 19 luglio, in sostituzione dell’esonerato Cosmi, con la squadra nel frattempo scivolata in zona play-out: costretto a disputare gli spareggi contro il Pescara, non riesce a salvare dalla Serie C la compagine umbra che perde il doppio confronto ai calci di rigore. Pochi giorni dopo, il 19 agosto 2020 risolve consensualmente il contratto con la società biancorossa e torna al Pescara ma viene esonerato a novembre del 2020. A febbraio del 2022 viene chiamato sulla panchina del Padova, con cui conquista la Coppa Italia di Serie C e sfiora la promozione in Serie B, raggiungendo la finale playoff poi persa nel doppio confronto contro il Palermo.