Palermo, ora la trasferta contro il Genoa dell'ex Gilardino: liguri in frenata dopo la scalata
Può sembrare quasi un countdown, un conto alla rovescia al termine del quale probabilmente si avrà chiarezza su quali siano le reali ambizioni del Palermo che, giornata dopo giornata, cresce ma, soprattutto, non finisce di stupire. Adesso tocca andare allo stadio Marassi, nell'anticipo delle 20,3o di venerdì, ad affrontare un Genoa che – eccezion fatta per la sconfitta di ieri pomeriggio al Tardini contro il Parma – non perdeva da due mesi. Dall’arrivo di Gilardino è una squadra che è tornata in linea, passo dopo passo, con gli obiettivi dichiarati dal primo giorno di mercato estivo. Il Palermo andrà a Genova con la consapevolezza di essere in piena zona play-off e in un grande momento di forma. Sei punti però separano i rosanero dal Genoa caduto a Parma e che mantiene la seconda piazza, anche grazie al successo dei rosanero contro la Reggina. In altre parole, il Palermo ha fatto un regalo all'ex rosanero Gilardino che, nonostante la sconfitta, mantiene ancora la seconda posizione. Sei punti dalla promozione diretta, 9 punti dalla zona playout. Più che legittimo pensare che le aspirazioni del Palermo siano davvero cambiate. Dopo aver battuto Bari e Reggina, i prossimi due incontri saranno contro la seconda e la prima della classe: quella contro il Frosinone, che si giocherà al Barbera sabato 18 febbraio, si preannuncia ancora una volta una sfida calda dopo la vicenda "palloni in campo" durante la finale di ritorno dei playoff del 2018. Ma intanto c'è la trasferta contro il Genoa, una gara a cui le due squadre arrivano con spirito diverso, con sensazioni ed umori diversi. I liguri dopo la pesante sconfitta rimediata a Parma, il Palermo dopo l'entusiasmante vittoria ottenuta nella battaglia contro la Reggina. La sconfitta di Parma interrompe, in casa Genoa, una serie di sette risultati utili consecutivi, con due pareggi e cinque vittorie di cui quattro consecutive dall'arrivo di Gilardino sulla panchina ligure. Un tecnico che doveva essere solo un traghettatore dopo l'esonero di Blessin e che, invece, promosso dalla Primavera, si è conquistato la conferma in prima squadra a suon di risultati. Bisognerà capire quanto peserà la battuta di arresto per i rossoblu che contro il Palermo avranno qualche defezione in difesa. Squadra appena retrocessa dalla massima serie, alla vigilia del torneo era indicata come una sicura protagonista del campionato, ma un andamento fortemente altalenante aveva allontanato il Genoa dalla vetta. Con l'arrivo di Gilardino, il Genoa si era portato a -4 dal Frosinone, ma con il pareggio interno col Pisa e la sconfitta di Parma le distanze sono tornare a cresce. Anche perché la capolista non smette di vincere.