Gli affari sono affari, e pazienza per il vecchio cuore rosanero. L’ex centrocampista del Palermo, Mark Bresciano, australiano con un passato di ben 4 anni nel club di viale del Fante (dal 2006 al 2010), ha ricevuto in dono la maglia degli acerrimi nemici del Catania, e la cosa non è affatto piaciuta ai suoi ex tifosi siciliani, che non hanno esitato ad attaccare uno dei giocatori simbolo di uno dei Palermo più forti della storia, con la sua "statua" (l'esultanza di Bresciano dopo ogni gol) diventata simbolo per tutti i supporter rosanero.
Bresciano però è attualmente figura di fiducia del gruppo di Ross Pelligra, imprenditore australiano che ha rilevato il Catania in serie D, e l’omaggio proviene direttamente dalla terra dei canguri, da un gruppo di tifosi rossazzurri, l’Elephants – Catania Club Melbourne. Un riconoscimento arrivato anche all’amministratore delegato e vicepresidente degli etnei Vincenzo Grella, anche lui australiano.
"Traditore", dice qualche tifoso sui social, in molti gli hanno rinfacciato la sua espulsione al 16' nel derby perso in casa dal Palermo per 4-0 nel 2009 con i gol di Ledesma, Morimoto, Mascara e Paolucci. "Speravo di più nella sua intelligenza. La sua espulsione nel derby spianò la strada al Catania quel giorno", dice un tifoso. Qualcun altro invece capisce: "Gli affari sono affari...".
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia