Palermo

Domenica 20 Aprile 2025

Palermo, segna solo Brunori: dal 5 novembre in poi nessun altro rosanero ha fatto gol

Il colpo da biliardo con il quale Matteo Brunori ha segnato il gol del pareggio a Ferrara (foto Puglia)

Un miglioramento a passo cadenzato. Ma c'è un il limite della proiezione offensiva del Palermo che ha un solo, vero protagonista: Matteo Brunori. Ed è vero che se "l'attaccante segna allora vuol dire che la squadra gioca bene e produce", per utilizzare una citazione di Corini in sala stampa. Ma è altrettanto vero che se segna un solo giocatore qualcosa non funziona nelle modalità di riempimento dell'area di rigore. L'attaccante ex Juventus, appena convocato da Mancini per uno stage della nazionale, è entrato in 11 dei 16 gol complessivi segnati dai rosanero, siglando 8 reti e fornendo 3 assist. In pratica, in più del 50% della roba offensiva dei siciliani, c'è lo zampino del 28enne italo-brasiliano. Bello, ma allo stesso tempo deficitario. Lo potremmo chiamare il "paradosso" del giro di boa. Quando mancano due partite alla fine del girone d'andata (Cagliari e Brescia), è infatti già chiaro il quadro della situazione. Per risalire all'ultimo gol che non sia di Brunori, bisogna tornare al 5 novembre e al match casalingo contro il Parma, quando era stato Marconi a regalare i tre punti agli uomini di Corini. Nelle successive gare, o non si è trovata la via della rete o ci ha pensato il numero 9 a salvare la baracca. Così è stato contro contro Benevento e Spal, mentre contro il Cosenza la doppietta di Brunori non è servita comunque ad evitare la sconfitta. Nel mezzo, il ko contro il Venezia (0-1) e il pareggio con il Como (0-0). Un chiaro segnale di penuria offensiva dall'attacco in giù. Tra i centrocampisti, solo Segre ha trovato la via del gol in questo campionato: contro l'Ascoli alla terza giornata. Un gol che peraltro non servì ad evitare il ko interno (il primo del campionato). Le altre firme, portano i nomi di Di Mariano, Elia e Valente. Una rete per il palermitano, tre per l'ex Benevento e 2 per l'ex esterno della Carrarese. Insomma a parte Brunori, solo gli esterni hanno dato il proprio contributo, se pur minimo. Si ricordano poi 3-4 conclusioni pericolose di Stulac, nei rarissimi squilli del 28enne sloveno in questa Serie B. Poi poco altro. Un Palermo che con i gol dei suoi incursori di centrocampo avrebbe senza dubbio una classifica diversa. Corini dovrà subito migliorare questo aspetto, forse il più grave di una macchina comunque in ripresa.

leggi l'articolo completo