Cresciuto nel settore giovanile del Palermo. Poi in Serie B con la maglia rosanero dal 2017 al 2019. Luca Fiordilino, per uno strano scherzo del destino, tornerà al Barbera. Ma questa volta da avversario. Il match sarà quello tra Palermo e Venezia e sarà valido per la 14^ giornata del campionato di Serie B. Il centrocampista 26enne nato nel capoluogo siciliano, ha parlato delle sue emozioni prima della gara in programma domenica 27 novembre alle 18: "Al Palermo devo i miei inizi da calciatore professionista, sono molto emozionato all'idea di tornare al Barbera. Sono cresciuto lì, nel loro settore giovanile". Fulcro del centrocampo arancioverde, Fiordilino "consiglia" di non abbassare la guardia contro la squadra di Corini: "Il salto dalla Serie C alla B si fa sentire, ma il Palermo è una grande squadra e una grande piazza. Loro, come noi, hanno necessità di fare punti e dunque dovremo essere bravi a lottare su ogni pallone. Non sarà una partita facile". "Il Palermo mi ha dato tanto, sia nel settore giovanile che in prima squadra. Sarà una bella emozione tornare. A Palermo troveremo una grande atmosfera, la stessa di quando ero piccolino e facevo il raccattapalle", ha detto il giocatore del Venezia. "Dovessi segnare non esulterei: sono qui grazie al Palermo, se sono professionista è grazie a questa società. Sono stato capitano nelle squadre del settore giovanile. Loro sono forti, dovremmo stare attenti e cattivi su ogni palla. Sarà una battaglia: entrambe le squadre vogliamo fare punti". Quest'anno, Soncin lo ha schierato ben 12 volte in campo. Per l'ex Palermo, nessun gol e nessun assist, ma quando il 26enne non è in campo, la sua assenza si fa sentire. Con la maglia rosanero ha collezionato 66 presenze in Primavera, impreziosite da 3 assist. Mentre tra il 2017 e il 2019 ha giocato in Serie B 32 volte segnando anche un gol. Domenica sarà avversario, in quel Barbera che è stato, per due anni, la sua casa.