La filosofia di Silvio Baldini, che a Palermo i tifosi ricordano bene: non guarda ai soldi, quanto all’anima «che è più importante dei muscoli», e insegue «sogni ed emozioni». Con queste parole si è presentato al suo nuovo pubblico l’ex allenatore rosa chiamato adesso dal Perugia a sostituire l’esonerato Fabrizio Castori. Si è descritto così nella prima conferenza allo stadio Renato Curi. Per Baldini, che si è definito «una persona normale innamorata della vita», la matematica «è componente fondamentale della stessa vita e del calcio». «Chiaro - ha spiegato - che ai tifosi non interessa Pitagora, ma se vuoi essere un protagonista serio, non puoi non tenere conto di queste cose». L’allenatore ha parlato con a fianco il presidente Massimiliano Santopadre, il quale ha spiegato di averlo voluto «in primis perché avevamo bisogno di entusiasmo». Baldini si è quindi soffermato sulle motivazioni che l’hanno portato a sposare il progetto biancorosso. «Ho subito accettato - ha detto - pur prendendo un ingaggio che è la metà di Palermo. La cosa più bella è stata il sogno del presidente di portare il Perugia in serie A. Non vuol dire che l’ho promesso, ma che farò di tutto per vincere e realizzarlo». Proprio lo spirito della dirigenza biancorossa ha convinto Baldini. «Sono bastati 10 secondi per accordarsi - ha sottolineato -, a me non interessano i soldi ma vivere emozioni, e ho sempre voglia di lottare. Questo voglio trasmettere ai giocatori». Alla squadra «che è forte» Baldini chiederà di portare in campo anche le loro emozioni». «Io vivo di queste - ha concluso -, non voglio alzare cento chili ma voglio che il mio cuore batta per qualcosa che amo». «Devo ringraziare Castori per gli sforzi profusi - ha scritto su Facebook il presidente del Perugia - ma ora si volta pagina. Quando si fanno certe scelte, non è piacevole perché c’è un fallimento da parte di un club. Si arriva a questo per motivazioni che il tempo dirà se saranno giuste o sbagliate, tuttavia i dirigenti devono seguire il loro istinto». «La squadra - aggiunge Baldini - è forte, ha giocatori bravi che non potranno perdere quando avranno capito di correre per un popolo, una città, una cultura, di portare emozioni in campo. Ma non è facile, perché la nostra società è dei furbi. Io ci metto la faccia e darò tutto». Silvio Baldini ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2023. Lo staff tecnico sarà composto dal vice allenatore Stefano Cuoghi, dal preparatore dei portieri Cristiano Lupatelli (per sei mesi fu portiere anche del Palermo), dal match analyst Mattia Baldini e dal collaboratore Matteo Valeri.