Un solo gol in tre trasferte. Il Palermo non decolla e fuori casa c’è ancora un passo indietro: 1 a 0 per il Frosinone. In conferenza stampa l’allenatore del Palermo Eugenio Corini ha commentato: "Penso che il primo tempo sia stato equilibrato, non ricordo grosse occasioni per loro. Purtroppo all'ultimo minuto abbiamo preso questo gol che potevamo leggere meglio". L'allenatore del Palermo ha poi sottolineato di aver visto dei miglioramenti rispetto a Reggio Calabria: ‘’C'è differenza tra Reggio Calabria e oggi, perché oggi meritavamo il pareggio. Per me la squadra ha retto bene il ritmo. Dobbiamo lavorare su certe sfumature, sulle fasi finali e la concretizzazione". All'allenatore del Palermo è stato poi chiesto di tracciare un primo bilancio: "Sapevamo che il percorso sarebbe stato difficile. Siamo una squadra nuova. Abbiamo spinto per portare il massimo in queste sei partite. Ma è fisiologico che per ora ci siano degli up e dei down. Molti giocatori sono arrivati da percorsi diversi. Ci vuole tempo, che ci servirà per riconoscerci. Adesso dobbiamo lavorare alla prossima contro il Sudtirol". E sulla prestazione della linea difensiva ha detto: "Per me c'è stato un miglioramento generale, anche sui quattro della linea difensiva. Secondo me nel secondo tempo abbiamo coperto bene le linee, abbiamo concesso non molto, quello che era giusto. Non ci siamo disuniti dopo il gol di svantaggio, abbiamo sempre provato a reagire. Ci sono stati dei miglioramenti su cui dobbiamo lavorare". Soddisfatto della vittoria, invece, il tecnico del Frosinone Fabio Grosso, ex compagno del Corini in rosanero. "Faccio i complimenti al Palermo, un grande avversario, di qualità. - ha commentato -. Noi abbiamo un grande pubblico, vogliamo ricambiare sempre il loro affetto". L'allenatore dei gialloblù ha speso parole di elogio per i suoi giocatori: "Oggi con tanti ragazzi nuovi dal primo minuto ci siamo presi grossi rischi. Ma siamo stati bravi. Credevo che prima della sosta, fosse il momento giusto. Sono stati molto bravi, anche chi era in panchina". Sulla grande prestazione di Caso ha poi detto: "Sta mettendo grandissima disponibilità. Se cresce su alcune cose può davvero diventare forte, più di quanto già è". Sugli sfottò dei tifosi palermitani Grosso ha poi concluso: "Sapevamo che era una partita ostica, anche psicologicamente. Però sono passati quattro anni, di quei giocatori non c'è più nessuno. È uno sport, ci stanno gli sfottò, fanno parte del gioco. Ma credo che comunque le due tifoserie siano state molto brave".