Poco più di 24 ore a Frosinone-Palermo in programma domani (17 settembre) alle 14 allo stadio Stirpe. Il Palermo, che partirà dopo pranzo alla volta di Roma per poi proseguire per la Ciociaria, mette in valigia tutte le raccomandazioni della sua tifoseria che vede nella gara dello Stirpe un momento per riscattare un torto subito, sebbene ormai a 4 anni di distanza. Ma il passato - forse è vero - non muore mai. Corini però non ci vuole pensare e fa bene perché la gara è importante anche senza i ricordi di quella serata beffarda e amara per il club rosanero. Il tecnico rosanero, tranne gli infortunati di lungo corso come Accardi, Devetak e Broh (gli ultimi due non si vogliono forzare vista l’imminente pausa) può contare su tutta la rosa, senza nessun giocatore squalificato. Rientra Bettella che andrà a contendersi una maglia con Marconi e sulla sinistra altro dubbio del tecnico fra il rientrante Sala e Mateju. Dalla cintola in su probabile formazione che ha vinto col Genoa in casa lo scorso venerdì. In casa Frosinone, Grosso ha lavorato tutta la settimana dovendo fare i conti con qualche ammaccato. Il tecnico dei laziali gioca con un 4-2-3-1, modulo adottato dai rosanero fino a qualche settimana fa e che ha portato alla promozione in B. Queste le probabili formazioni: Palermo: Pigliacelli; Buttaro, Nedelcearu, Marconi, Sala; Segre, Stulac, Saric; Di Mariano, Elia, Brunori. Frosinone: Turati, Sampirisi, Lucioni, Szyminski, Cotali, Boloca, Lulic, Ciervo, Garritano, Caso, Moro. Una gara che nasconde inoltre una sfida nella sfida e cioè quella fra i due bomber dello scorso campionato di serie C: Brunori e Moro, sebbene l’ex giocatore del Catania non ha giocato le ultime gare causa esclusione del club etneo. Venti gol con la maglia etnea, poi il Sassuolo che lo acquista pur lasciandolo in prestito al Catania. Stessa cosa per questa stagione: il Sassuolo cede in prestito il giocatore al Frosinone. Quattro gare ed un gol per Moro; 3 gol in 5 gare giocate finora per il bomber rosanero che lo scorso anno si aggiudicò la classifica cannonieri. Un bilancio dunque in favore del palermitano in questo mini derby dentro una sfida allo Stirpe che non ha comunque bisogno di ulteriori stimoli o motivi di interesse.