Palermo

Sabato 23 Novembre 2024

Il Palermo prepara il riscatto col Genoa: ancora fermi Accardi e Broh, Gomes pronto al debutto

Claudio Gomes pronto al debutto col Genoa

Missione Genoa, atto 5°. Per il Palermo di Eugenio Corini la parola d'ordine è riscatto. Dopo le due sconfitte di fila maturate contro Ascoli e Reggina, i rosanero hanno il dovere di rialzare la testa e ottenere un risultato positivo contro una corazzata come quella rossoblù (partita in programma venerdì 9 settembre alle 20.30, allo stadio Renzo Barbera). Obiettivo colpaccio, in poche parole, contro Aramu e compagni, che hanno conquistato 8 punti in queste prime 4 giornate. Quattro sono quelli invece ottenuti dal Palermo, che dopo un inizio brillante sotto il marchio dell'ormai ex allenatore Baldini, ha faticato nelle ultime due settimane. Corini, contro il Grifone, porterà avanti la sua idea di calcio. Quindi il 4-3-3 e il gioco sugli esterni. Una filosofia, già adottata nel secondo tempo della sfida contro l'Ascoli (quando il risultato era di 1-3 in favore dei marchigiani) e nella trasferta di Reggio Calabria, contro la Reggina, che ha lasciato parecchie scorie. Ma c'è ancora da insistere sullo stesso modulo, se è vero che in fase di possesso palla si è comunque già vista un'idea, un programma. L'allenatore del Palermo, in vista del big match che sarà anche l'anticipo della 5° giornata, dovrà ancora fare a meno di Accardi e Broh. Potrebbe essere convocato invece Devetak, che ha iniziato il percorso di riatletizzazione ed è clinicamente guarito dalla lesione al soleo sinistro. Saric, uscito malconcio nel secondo tempo della trasferta calabrese, si è allenato regolarmente in gruppo e dovrebbe dunque esserci per il match contro il Genoa. Bettella, espulso, sarà sostituito da Marconi al centro della difesa. Possibile convocazione anche per l'ultimo arrivato Claudio Gomes. Il ragazzo arrivato dal Manchester City si è allenato in gruppo ed è stato provato sia come mediano in un centrocampo a 2 che come mezzala in quello a 3. Difficile un suo schieramento dal 1', ma probabile il suo ingresso in campo in corso d'opera. Per il gli uomini di Corini si apre un mini ciclo di due gare al termine delle quali si può già tirare un primissimo bilancio. Dopo la sfida a Blessin, sarà infatti la volta di Frosinone, una trasferta molto sentita dopo quel 16 giugno del 2018 che in pochi, soprattutto tra i tifosi palermitani, dimenticheranno. Fu la notte dei palloni in campo scagliati direttamente dalla panchina del Frosinone e della promozione in Serie A proprio dei ciociari. Una delusione cocente, in un mare di illegalità. Al termine di questi due impegni, difficili, ostici, sarà prevista la prima pausa stagionale. Due settimane in cui Corini potrà lavorare serenamente sulla testa dei calciatori e sui sincronismi del nuovo modulo. Certamente, farlo con due risultati positivi alle spalle non sarebbe un aspetto di poco conto.

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