Il ko del Palermo con l'Ascoli, i tifosi sui social: "Fa male ma non troppo. Ci rifaremo alla prossima"
Fa male ma non troppo, la sconfitta rimediata ieri sera in casa dal Palermo contro l'Ascoli. Formazione che non a caso ha conquistato i play off la scorsa stagione e che anche al Barbera ha dimostrato tutta la sua compattezza sapendo imbrigliare il Palermo chiudendo le maggiori fonti di pericolosità. La tifoseria insomma sembra cauta rispetto a giudizi estremamente critici nei confronti di una squadra che ha fatto bene nelle prime due giornate di campionato. Si registra tuttavia più di qualche mugugno soprattutto indirizzato al tecnico Corini, visto come uno dei responsabili della batosta casalinga. Ciò che i tifosi rimproverano maggiormente al tecnico lombardo è di essersi affidato ancora una volta al "vecchio" Palermo, al vecchio modulo di scuola baldiniana e ad aver dato fiducia a giocatori che ieri, sul campo, hanno mostrato lacune. Sulla pagina Facebook Fusirosanero alcuni verdetti sono netti: "Ma di Pigliacelli ne vogliamo parlare?? Penoso, a parer mio. Corini ha perso troppo tempo per fare i cambi". E ancora: "Brutto Palermo per almeno 60 minuti, poi si rialza un poco con i cambi. Difesa penosa, bisogna intervenire subito. Crivello e Lancini svogliati, non adatti per la categoria. Squadra forse che è apparsa pure stanca". Anche sulla pagina Palermo in Rosa&Nero, le scelte di Corini sono sembrate azzardate e audaci: "Capisco Corini - scrive Gaetano - che non vuole sfasciare il gruppo ma giocare contro l'Ascoli che è un'ottima squadra e insistere su Lancini e Crivello (ma non si può direttamente rescindere il contratto e pagare una buonauscita?) in difesa e con il centrocampo a due è stato un suicidio. I nuovi sono forti e dobbiamo ripartire dagli ultimi 35 minuti". E ancora: "Peccato forse dall'inizio con Elia terzino al posto dello sciagurato Crivello e Bettella al posto di Lancini sarebbe stata un altra partita. Lasciamo lavorare la società, siamo al primo anno di B e la squadra è da completare. Non saremo da primi posti, ma ai Playoff ci possiamo arrivare e chissà se a Gennaio magari rimanendo attaccati alle prime posizioni non si possa completare l'organico. Io continuo ad essere fiducioso". Sulla pagina Facebook del Palermo alcuni commenti sono ancor più netti. C’è chi dice, addirittura, che la partita l’ha persa proprio il tecnico ex Brescia: "Mi dispiace ma l'ha persa Corini questa partita, non si possono schierare Lancini e Crivello titolari, serataccia anche per Nedelcearu stasera. Almeno Stulac e Bettella dovevano partire titolari oggi (e avrei rischiato Pierozzi a sinistra al posto di Crivello). Ci rifaremo alla prossima, sperando di non vedere più questa difesa e vedere già titolari i nuovi". "Spero che Corini - scrive Calogero - venga richiamato dai vertici della Società... non può proporre Crivello e Lancini in serie B. Con i nuovi acquisti si è visto un altro Palermo. Adesso bisogna andare a Benevento e prendere Barba, serve un difensore centrale". Ma anche diversi profili privati, come quello di Serafino, esprimono il proprio rammarico: "La verità è che appena abbiamo visto la formazione titolare, tutti sapevamo che saremmo andati incontro ad una partitaccia. Questa gratitudine forzata nei confronti del gruppo è abbastanza stucchevole e in antitesi con il bene del Palermo. Speriamo che Corini in panchina, valga almeno la metà di quanto valeva in campo. Oggi non è stato così". Cauto ottimismo invece sulla pagina FPS (Forza Palermo Sempre) dove Riccardo scrive: "Corini ha voluto inserire i nuovi a poco a poco: gettarli tutti subito nella mischia, dopo due risultati utili consecutivi, poteva essere un rischio e il mister ha optato per questa scelta. Secondo me ci può stare. Ora può scegliere tranquillamente il modulo e gli uomini in vista della partita di sabato a Reggio, quando finalmente il mercato sarà chiuso: il nostro campionato inizierà lì, ma ci vorrà comunque tempo e pazienza (il famoso 'campionato di transizione' vuol dire esattamente questo). Forza Palermo!". Dunque, c’è chi sentenzia e chi ancora, nonostante alcune critiche, ammette che è presto per dare giudizi affrettati. Certo è che alcuni errori sono condivisi da gran parte dei supporter. Toccherà lavorare e ripartire da quelli.