Il Palermo espugna Trieste e vince 1-2 contro la Triestina nel match valido per il primo turno dei playoff nazionali. Decide la doppietta di Floriano nel primo tempo. Per gli uomini di Bucchi, il gol è di Rapisarda, al minuto 88'. In sala stampa, nel dopo partita, ha analizzato il match l'allenatore dei rosanero Silvio Baldini, che ha predicato umiltà in vista del ritorno nonostante il buon risultato ottenuto: "Nessuna tranquillità, perché il calcio ti insegna che bisogna usare la ragione. Finché abbiamo giocato in un certo modo non abbiamo rischiato nulla, poi abbiamo cambiato modo di stare in campo dentro di noi e la partita ha avuto una svolta. Alla fine il risultato giusto penso sia stato questo: loro hanno avuto delle situazioni pericolose, ma anche noi nel primo tempo. Siamo stati comunque un po' fortunati. Dobbiamo giocare giovedì come se fossimo noi sotto di due gol". Sulla gestione della gara dopo il vantaggio e sul pubblico fantastico del Nereo Rocco: "Non c'è formula magica per gestire la partita. È capitato al Manchester City sul finale della partita di Champions League. Ognuno lavora per l'esperienza che ha e per le cose che conosce, ma se mi avessero detto che sarei uscito da Trieste con il 2-1 avrei firmato. Quando arrivi al 'Nereo Rocco' e vedi che c'è un pubblico del genere fa piacere. Il sorteggio mi ha fatto piacere anche perché avremmo giocato in uno stadio che potrebbe ospitare sfide europee. Sono contento per i nostri tifosi" . Sui due gol Baldini ha sottolineato la bravura dei calciatori nella lettura dell'azione: "I gol sono situazioni di gioco che sono capitate durante la gara, nulla di preparato in settimana. Il calcio infatti non è solo avere un'idea, lo sviluppo è in mano ai giocatori. Sono stati bravi a leggere queste due situazioni, e sopratutto Floriano a farsi trovare al momento giusto al posto giusto". E sulla titolarità di Massolo ha concluso: "Non è una polemica dove voglio entrare. Io ho due titolari in porta. Pelagotti ha subito l'intervento, è stato una settimana fermo. Massolo invece si è allenato tutta la settimana. Mi concentro su ciò che vedo in allenamento. Quando c'è stato il momento in cui sono arrivate delle critiche verso Pelagotti mi sono schierato dalla sua parte e l'ho fatto partire titolare". Anche Floriano, autore della doppietta che ha deciso il match, ha voluto tenere tutti sui piedi per terra in vista del ritorno: "La Triestina è forte. Giovedì dobbiamo fare la partita come se fossimo 0-0. Loro potrebbero esaltarsi in questa situazione di difficoltà, dunque dobbiamo giocare come sappiamo fare". Sulla condizione fisica e sui gol sotto la curva ha detto: "Sicuramente sto bene fisicamente. Ho avuto solo dei crampi. Spero di recuperare per il ritorno. Il mister non ci ha detto di abbasarci sul finale, ma può aver influito il fatto di esser stati fermi per due settimane. I gol sotto la curva ci hanno dato la carica giusta". Poi l'appello al pubblico palermitano in vista di giovedì: "Ci aspettiamo tanta gente giovedì al 'Barbera'. Spero di vedere di nuovo la nostra gente tifare per noi perché può essere una bella carica".