Bari-Palermo non è solo la gara della festa promozione per i pugliesi o l’occasione per risalire qualche posizione in classifica per i rosanero. È anche uno scontro fra due dei migliori attacchi del campionato di Serie C, fra le due squadre con la migliore differenza reti: +29 per il Palermo, +28 per il Bari. I numeri però a volte ingannano e non danno ragione della realtà. Perché se guardiamo i dati ci accorgiamo che il Palermo, con il suo migliore attacco del campionato (62 gol) e la 5° difesa del girone (33 gol subiti) è al quarto posto mentre il Bari con 52 realizzazioni e 24 gol incassati, ha guadagnato la promozione con giornate di anticipo. E se consideriamo che il Catanzaro, secondo in classifica, ha preso solo 26 gol, ne deduciamo che conta più non subire reti che farle. Ma Bari-Palermo è anche lo scontro fra i due leader della classifica cannonieri, Brunori ed Antenucci, ovviamente dopo l’esclusione di Moro del Catania che con i suoi 21 gol inseguiva l’attaccante rosanero. Brunori, 24 gol e solo 3 rigori, è andato oltre ogni più rosea aspettativa. Era andato in doppia cifra ai tempi dell’Arezzo ma un’esplosione come quella di quest’anno era difficilmente immaginabile, Vedendolo giocare si intuisce che l’attaccante ha numeri e movenze particolari, decisamente di categoria superiore, cosa che raggiungerà sicuramente il prossimo anno, con l’augurio che possa farlo in maglia rosanero, fatto che attesterebbe la promozione del Palermo. Antenucci ha messo a segno 17 reti con 7 rigori realizzati: punta centrale puro sangue, adattabile anche come seconda punta all'occorrenza, alla sua terza stagione con il Bari ha all'attivo quest'anno 17 reti, 7 siglate dagli undici metri. Il centroavanti molisano ha calpestato anche campi di Serie A, in passato, con la Spal nelle stagioni 2017-2018 e 2018-2019 realizzando in totale 16 gol e 67 presenze. Considerato oggi ‘’l’Ibra’' del Bari è veloce e abile nell'uno contro uno. Gran finalizzatore o ottimo rigorista. Ma Bari-Palermo non è solo Brunori contro Antenucci: altri realizzatori possono garantire gol e spettacolo. Nelle fila rosanero Soleri ha già al suo attivo 10 gol con 2 rigori o Valente, 7 reti senza tiri dagli undici metri. Edoardo Soleri, in prestito dal Padova, è l'altra piacevole sorpresa di questo Palermo. Di un Palermo che al momento registra il miglior attacco del girone grazie proprio al tandem Brunori-Soleri, sicuramente fuori categoria. Tanta fisicità e cinismo sotto porta, quest'anno Soleri ha realizzato 10 reti, quasi tutte da subentrato. Nicola Valente esperto 31enne è il classico giocatore affidabile e generoso che ogni allenatore vorrebbe con sè. Punto fermo dei rosanero dallo scorso anno è diventato intoccabile dall'arrivo di Baldini che lo conosceva bene già dalla Carrarese. Uno dei giocatori più generosi, più talentuosi e più costanti di tutta la rosa palermitana: unisce velocità e fiuto del gol. Ma anche capacità di copertura in caso di necessità. Sicuramente fra i rosanero più convincenti della stagione. Per lui 7 gol senza rigori e qualche altro fallito nelle ultime giornate. Nel Bari, il vice Antenucci in fatto di gol realizzati, è Walid Cheddira, punta centrale classe '98, in prestito dal Parma quest'anno con i biancorossi ha realizzato 33 presenze, siglando 7 reti e 3 assist. Il secondo nella classifica marcatori del Bari, il marocchino la scorsa stagione aveva realizzato 9 gol e 36 presenze con la maglia del Mantova. Talento cresciuto nel Loreto e nella Sangiustese l'italo marocchino è dotato di una grande forza fisica e velocità. Fra i pugliesi inoltre, con 4 gol troviamo Botta, D’Errico, Scavone, Simeri e Terranova.