Hera Hora e Palermo FC si separano definitivamente. Nel corso dell'assemblea dei soci Hera Hora srl è stata posta in liquidazione, separando così la sua attività da quella di Palermo FC SpA che, invece, potrà autonomamente continuare la sua attività, anche con possibili nuovi soci. "Nell'ambito delle attività di liquidazione - fa sapere in una nota la società rosanero -, Hera Hora curerà la gestione del contenzioso con il socio receduto Italplaza Sports LLC di Tony Di Piazza (invitato a partecipare all'assemblea di Hera Hora e presente tramite soggetto delegato). La società, nata tre anni fa dalla Damir, da Dario Mirri e da Tony Di Piazza per fondare e lanciare un programma triennale per i primi passi della nuova squadra di calcio del Palermo, adesso ha "terminato il suo compito". Questa decisione, adesso, potrebbe sbloccare il contenzioso in atto fra Dario Mirri e Tony Di Piazza con l’italo americano che aveva esercitato il diritto di recesso e poi chiesto e ottenuto il sequestro conservativo di 2,35 milioni di euro in attesa che la proprietà gli riconoscesse il corrispettivo in denaro del valore del quaranta per cento delle sue azioni restituite alla società. La controversia avrebbe anche rallentato le trattative per la cessione del Palermo a un fondo straniero con sede a Londra che aveva mostrato interesse e che a dicembre, come ha dichiarato il presidente Dario Mirri, era vicino alla chiusura dell’accordo. Adesso, dunque, le strade si separano e il Palermo FC SpA potrà autonomamente continuare lungo il suo percorso di crescita anche con nuovi soci.