Il Palermo ha messo in cassaforte i tre punti conquistati ad Avellino e si prepara all'imminente turno infrasettimanale in programma domani. I rosanero ospitano al "Barbera" la Fidelis Andria con calcio d'inizio alle 15 e vanno a caccia della dodicesima vittoria casalinga. I pugliesi sono relegati in penultima posizione con 24 punti e nelle ultime cinque trasferte hanno racimolato solo due punti. Alla vigilia del match Silvio Baldini sottolinea che la sfida di domani "non credo che sarà sottovalutata, chiedo ai ragazzi di allenarsi sempre al massimo. Devono lavorare pensando di aver perso ad Avellino, per poter da fare una grande prestazione contro la Fidelis l’Andria". Sulla formazione da schierare il tecnico toscano si è detto "orientato sulla riconferma di Massolo. Domenica ad Avellino ha fatto due interventi importanti, ha grandi qualità. Deciderò guardando l'ultimo allenamento. Pelagotti pensa prima alla squadra e mi dispiacerebbe se in rosa ci fosse qualcuno che si sente penalizzato e non ha entusiasmo e forza per reagire, spero di no". "Soleri preferisco farlo partire dalla panchina, può essere decisivo nel corso della gara. Differenziato per Buttaro? Una scelta tecnica perchè ho tre terzini e c’è Accardi favorito su Doda. Ha bisogno di fare allenamenti specifici sulle gambe. Turnover? Non ci saranno cambi obbligati. Solo De Rose sarà squalificato, Fella e Accardi hanno recuperato, poi ci siamo tutti". Capitolo tifosi. Il club rosanero ha chiamato a raccolta i propri sostenitori con il costo del tagliando unico (1 euro) per assistere al match: "Domani ci saranno tanti tifosi, dobbiamo dare di più, La magia che c’è dentro uno stadio, la simbiosi fra squadra e tifosi, credo che faccia la differenza - spiega Baldini - , come il Real Madrid spinto dal Bernabeu contro il Paris Saint Germain. Mi auguro che faremo una grande gara dal punto di vista del gioco e in quel caso faremo sentire orgogliosa la nostra gente".