Palermo

Venerdì 22 Novembre 2024

Palermo, Baldini si gode la vittoria e guarda all'Avellino: "Giocare come al Barbera"

Silvio Baldini

Tutto facile per il Palermo che liquida la pratica Vibonese e mette in cassaforte tre punti preziosi nella lotta per un posto playoff. Valente, Brunori e Soleri firmano il 3-0 che consente ai rosanero di salire a qota 48 punti in classifica. Al "Barbera", sempre più "fortino", ad un primo tempo non certo entusiasmante ha fatto seguito una ripresa più brillante, anche grazie ai "correttivi" scelti da Silvio Baldini. A fine gara l'allenatore toscano rilegge il match: "Dovevamo stare tranquilli perché avevamo i mezzi per vincere, non avere frenesia. Sapevamo che la Vibonese si sarebbe difesa a oltranza. cercando di ripartire in contropiede. Dovevamo essere ordinati. Non è facile trovare fluidità contro una squadra che si difende con nove giocatori. Nel primo tempo potevamo fare due gol, con occasioni limpide. Dall’Oglio? E' entrato e ha dato profondità e palle importanti, Soleri quando entra può sempre fare male agli avversari. I ragazzi sono stati bravi a non farsi prendere dalla frenesia". L'allenatore giudica la prova di Brunori. "Da quando ci sono io fa sempre gol, tranne a Catanzaro perchè è entrato nel corso della partita. Al di là dei gol, gioca per la squadra e ha giocato oggi più d’altruismo che di egoismo, complimenti”. In porta ha giocato Massolo, preferito a Pelagotti. "Un ottitmo portiere, non volevamo però abbandonare un ragazzo come Pelagotti. Massolo è all’altezza, un giocatore importante, era giusto dimostrargli che c’era spazio anche per lui”. Domenica prossima i rosanero giocheranno nella tana dell'Avellino. "Dobbiamo andare lì come a Francavilla ottenendo, però, un risultato migliore: giocare una gara di grande intensità. Il gruppo si impegna ma dobbiamo dimostrarlo fuori casa, pensando di giocare al Barbera".

Il tecnico della Vibonese: "Ottimo primo tempo, Palermo squadra molto organizzata"

"E' il problema della mia squadra: ogni volta che subisce un gol è come se spegnesse l'interuttore - ha detto a fine gara l'allenatore della Vibonese, Nevio Orlandi - . Non che sia mancata la voglia ma evidentemente a livello psicologico c'è qualcosa. Fermo restando che avevamo fatto un ottimo primo tempo, equilibrato, con una palla-gol subito per noi. Giocare in questo campo è molto difficile contro una squadra molto organizzata per il vertice alto quindi non era facile. Dobbiamo solo andare avanti e pensare a lavorare"

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