Quarto posto in classifica per il Palermo che rifila cinque reti alla Turris e riscatta il ko di Foggia. Tutto facile per De Rose e compagni che al termine della prima frazione di gioco della gara del "Barbera" contro i campani chiudono sul 2-0 prima dell'accelerata con il 5-0 finale. Buona prova di tutto il gruppo di Silvio Baldini che a fine gara sottolinea il gran lavoro della squadra rosanero. "Complimenti ai ragazzi, sono formidabili, abbiamo risposto con una vittoria contro un avversario ostico alla sconfitta contro il Foggia. C’è rammarico perché se avessimo fatto le cose per bene il Foggia non ci avrebbe fatto quattro gol. La scorsa partita è stata archiviata - spiega Baldini - ed è arrivata la risposta che aspettavamo. La Turris? Ha una posizione di classifica che nessuno si aspettava. Nelle gare in trasferta dovremo essere quelli che hanno giocato a Catanzaro, la partita più bella anche se con pochi allenamenti. Dobbiamo giocare così in fase di non possesso". "La nostra pressione non ha permesso alla Turris di trovare fiducia - aggiunge l'allenatore toscano - , abbiamo evitato che gli si accendesse la lampadina, come invece non avevamo fatto nella gara col Messina. Dobbiamo mettere pressione agli avversari, giocare corti e sulla profondità". Sguardo al prossimo turno, il Palermo sabato prosismo sarà ospite della Virtus Francavilla. I pugliesi oggi hanno perso 1-0 al "Massimino" contro il Catania. "Servirà una grande gara, all’insegna dell’agonismo", ha detto Baldini.
Il tecnico della Turris: "Batosta meritata, ci farà crescere"
"Abbiamo peccato di presunzione e arroganza - ha detto a fine gara Bruno Caneo, tecnico della Turris - e di questo chiedo scusa a tutti a nome della squadra. Non sono riuscito a stimolare più di tanto la mente di questi ragazzi. Questa batosta ce la siamo meritati, ci fa crescere. Le colpe sono mie - sottolinea l'allenatore dei campani - , non sono riuscito a dare le giuste motivazioni alla squadra. Non possiamo sprecare tutto quello di buono che abbiamo fatto con delle prestazioni così. Voglio una squadra che al di là di quello che può succedere deve essere grintosa, viva e determinata".