«A proposito del portiere la questione è semplice: devo cercare di gestire al meglio la rosa e di fare giocare i giocatori in funzione di quello che possono dare al Palermo. Alla squadra già da martedì scorso ho detto domani avrebbe giocato Pelagotti». Lo ha riferito l’allenatore del Palermo Silvio Baldini alla vigilia della partita di domani alle 17,30 al «Barbera» contro la Juve Stabia a proposito del portiere Alberto Pelagotti, protagonista di un errore che si è rivelato decisivo nell’ultima partita pareggiata 2-2 contro il Campobasso. Pelagotti è stato bersagliato da critiche e polemiche da parte dei tifosi anche sui suoi canali social privati. «Anche Massolo è un gran portiere - continua l’allenatore del Palermo - se lo avessi fatto giocare al posto di Pelagotti perché Alberto ha sbagliato domenica, in caso di errore di Samuele mi sarei ritrovato con due portieri psicologicamente in difficoltà. Invece io faccio giocare Pelagotti oltre che perché lo merita per due motivi: il primo è che non abbandono chi è in difficoltà, anzi mi sento molto vicino a lui e in genere a chi sbaglia; il secondo è che anche Massolo è in grado di fare grandi prestazioni, è all’altezza della situazione, ma non voglio rischiare che possa andare in contro a un errore proprio domani e magari mi brucio due portieri in un colpo solo. Contro la Juve Stabia gioca Pelagotti, per la prossima partita si deciderà in allenamento come sempre». A proposito della partita contro i campani, Baldini si aspetta un miglioramento da parte dei suoi giocatori. Da quando si è accomodato in panchina i rosanero hanno vinto una partita e ne hanno pareggiate tre. «Sarebbe facile dire che serve tempo - sottolinea Baldini - ma non ce n’è e dobbiamo fare risultati nell’immediato. I giocatori si comportano bene, dobbiamo solo imparare dalle situazioni in cui sbagliamo come possiamo migliorare. Se cresciamo in autostima e palleggio, cosa che fino a ora non abbiamo fatto, il Palermo potrà togliersi parecchie soddisfazioni».