Palermo

Martedì 30 Aprile 2024

Profumo di vetta per il Palermo, il 3-5-2 convince tutti: ora testa al Picerno

Profumo di vetta. Il Palermo prosegue senza intoppi il cammino in serie C con obiettivo il vertice della classifica. Otto vittorie, cinque pareggi e due sconfitte, 16 punti in 6 gare il ruolino di marcia dei rosanero che ieri (sabato 20 novembre) hanno sconfitto con un netto 3-0 la Paganese e messo in cassaforte la terza vittoria consecutiva, quindicesimo risultato utile in casa, che consolida il secondo posto alle spalle del Bari.  

I numeri della rincorsa verso la vetta

La lunga rincorsa verso il primo posto da parte di De Rose e compagni è frutto di un buon rendimento al "Barbera": davanti ai propri tifosi i rosanero hanno conquistato 20 punti sui 29 totali, 15 le reti siglate sotto le curve dello stadio cittadino e solo 2 i gol incassati. In trasferta il rendimento ha ripreso un buon ritmo dopo le incertezze di inizio campionato: lontano da Palermo la squadra di Giacomo Filippi ha conquistato 9 punti, siglato 8 gol e raccolto la palla nella propria porta in nove occasioni. Il top scorer è Brunori con 6 gol e precede Soleri (5), Fella (4), due reti ciascuno per Floriano, Almici e Silipo. A segno in una occasione anche Lancini e Valente. Nel corso della gara vinta contro la Paganese è entrato nei minuti finali il difensore Accardi, al rientro in campo dopo un calvario iniziato lo scorso agosto a causa di un infortunio. Un recupero prezioso per lo scacchiere di Filippi, accolto con gioia dalla tifoseria rosanero con cori e applausi. Debutto tra i professionisti per Enrico Mauthe von Degerfeld: al 41' della ripresa nel match contro i campani ha timbrato la prima presenza ufficiale con la maglia rosanero. Difensore e all'occorrenza centrocampista, il classe 2004 è un punto di riferimento della Primavera.

Il modulo 3-5-2 convince Filippi

Tre difensori, robusto centrocampo con due mezzali e due attaccanti che ben si amalgano nella manovra offensiva. Abbondanza di alternative pronte all'uso dalla panchina, spesso rivelatesi vincenti con gol che hanno cambiato o deciso la partita. Il modulo 3-5-2 collaudato e confermato nelle ultime giornate convince Filippi che sembra aver trovato la quadratura giusta. I frutti raccolti sono i punti conquistati nelle ultime giornate da Pelagotti e compagni che hanno accorciato la distanza dal Bari, confermandosi al secondo posto. Un bel passo in avanti considerato che alla dodicesima giornata il Palermo era scivolato in dodicesima posizione.

Domenica nella tana del Picerno

Calendario alla mano i rosanero si preparano alla trasferta di domenica 28 novembre. La truppa di Filippi andrà a far visita al Picerno. La squadra lucana la scorsa settimana ha cambiato guida tecnica: al posto di Antonio Palo è subentrato Leonardo Colucci e al primo impegno (difficile) per il nuovo allenatore, i rossoblù hanno sfiorato il colpaccio al "Partenio" di Avellino (1-1). Alla rete di De Cristofaro ha fatto seguito il pareggio degli irpini con l'ex rosanero Kanoute su rigore. Nei minuti finali il Picerno ha fallito il clamoroso gol che avrebbe portato tre punti con lo stesso De Cristofaro (palo). Diciassette punti in classifica (8 in casa9) e decimo posto, frutto di 4 vittorie, 5 pareggi e 6 sconfitte. Nel 4-4-2 che Colucci molto probabilmente schiererà allo stadio "Donato Curcio" di Picerno non ci sarà D’Angelo, espulso ad Avellino, che andrà in squalifica.

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